Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
De’Longhi punita da Gentile
L’anticipo A Trento Tvb tocca anche il +11 (51-62), poi subisce un’altra terribile rimonta (20-3) Mattatore della gara il grande ex cresciuto in Ghirada. Non basta un’ottima prestazione di Fotu
La vince Alessandro Gentile. C’è la firma con tanto di doppia doppia (29 punti e 10 rimbalzi) del talento cresciuto nei corridoi de «La Ghirada» sul successo della Dolomiti Energia Trento sulla De’Longhi Treviso. A chiamarla la vendetta dell’ex suonerebbe però male: quella di ieri è stata la rivincita più personale che altro di uno dei talenti del nostro basket che con la sua classe ha fatto riemergere dallo sprofondo un’Aquila destinata a infilarsi nella più classica delle crisi. E invece c’ha pensato Gentile a far riprendere il volo dei bianconeri, di fronte a una Treviso che dovrà recitare ancora una volta una raffica di «mea culpa» per aver gettato alle ortiche un’altra grande occasione. Se con la Fortitudo era emersa la maggiore esperienza dei bolognesi, ieri sera è riapparsa la sensazione che questa De’Longhi non sia pronta per la gestione dei finali.
I segnali della super serata di Gentile sono stati evidenti fin dalla palla a due, con l’ex trevigiano a metterne 16 in poco più di 12 minuti, fino all’entrata sul parquet di un Parks che ha il merito di mettere una diga allo strapotere del casertano e di tutta Trento. Il copione della storia sembra però già scritto, con la Dolomiti in controllo e una De’Longhi ordinata nel restare vicino, senza creare troppe ansie. Almeno fino agli ultimi due giri di lancette del primo tempo, quando le triple di Logan e Nikolic tirano due ganci da ko alla difesa di Trento, che incassa e barcolla. È di fatto l’inizio del momento migliore di Treviso che mostra quel lato apparso decisivo nella vittoria del derby: prima resiste, poi in apertura di ultimo quarto piazza l’accelerazione con Cooke che sembra indirizzare la sfida verso Treviso. E invece i primi canestri di serata di Blackmon aprono un parzialone di 20-3 che stravolge la sfida, con Gentile a caricarsi la squadra sulle spalle e con essa il popolo bianconero letale nel trasformare la Blm Arena in una polveriera.
E così la partita si decide negli ultimi minuti, con i nuovi fantasmi di una rimonta trevigiana ad ondeggiare per l’impianto trentino quando Fotu, in versione implacabile, piazza una doppia tripla che spazza via il mega parziale dei bianconeri. Tocca allora alla coppia Craft-Gentile, mettere i sigilli di garanzia su una vittoria che oltre a far tornare il sorriso a Trento, regala la certezza di poter contare sul miglior Alessandro Gentile. Mentre Treviso, dal canto suo, dovrà continuare a lavorare per evitare di trasformare le occasioni in rimpianti. E con un Imbrò e un Alviti ancora da inserire nel roster, i margini per vedere il bicchiere mezzo pieno ci sono. Eccome se ci sono.