De’Longhi, c’è una Leonessa da domare «Questa Brescia non ha punti deboli»

Al Palaverde (palla a due alle 17,30) con la Germani: «Ci sarà da soffrire»

Domare la Leonessa. Il compito, per nulla semplice, che spetterà oggi (ore 17.30 diretta Eurosport Player) alla De’Longhi. Perché al Palaverde approda Brescia, formazione che si presenta a Treviso dall’alto del terzo posto in classifica, con cinque successi su otto gare e che nel suo percorso ha già razziato il Forum di Assago contro la corazzata Armani Milano.

«Si ritorna in parete, ci sarà da combattere perché domani (oggi ndr) sarà una di quelle pareti non dure, ma durissime. – ha spiegato Max Menetti alla vigilia – Brescia è una squadra di altissimo livello, non ha punti deboli in un roster costruito per passare il turno di EuroCup. Dovremo fare una grande partita su tutti e due i lati del campo».

Per strappare i due punti ai bresciani, realtà ormai consolidata del nostro basket, occorrerà quindi una prestazione trevigiana simile a quella del derby, se non migliore. Per una truppa biancoblù che una settimana fa è andata molto vicina ad espugnare il parquet della Virtus capolista e che potrà contare sulla fortezza Palaverde, (3 vittorie su 4 partite giocate in casa) oltre ad un organico a pieno regime. Tessitori infatti ci sarà nonostante un problemino al piede, e soprattutto Imbrò potrà giocare ancor di più dopo il breve battesimo con le Vu Nere. Il capitano della De’Longhi costituirebbe una nuova minaccia dall’arco per gli avversari.

Quel perimetro da cui la Germani Basket spara con il 39.5%, la migliore dai 6.75 in Serie A. Leonessa che inoltre piazza 83.3 punti a gara ed è dotata di tanta esperienza in Luca Vitali, Brian Sacchetti e Moss, e di traboccante talento negli esterni Awudu Abass e la guardia Usa Lansdowne. «Dobbiamo avere voglia ed ambizione di fare una partita completa, che è nelle nostre corde. Servirà un grande sforzo e concentrazione, sapendo che ci sarà da soffrire fino all’ultimo secondo» chiosa il tecnico della De’Longhi.

Chiusura di Menetti con la dedica al presidente di Treviso Basket Paolo Vazzoler, che si è aggiudicato uno dei riconoscimenti più importanti per chi vive nel mondo della pallacanestro, il prestigioso Premio Reverberi-Oscar del Basket alla Carriera: «Da parte mia, e di tutta la squadra, i complimenti a Paolo per un riconoscimento bellissimo» si congratula il coach di Tvb.