Ucciso dal treno, circolazione nel caos

Tragedia a San Fior, l’uomo si è steso sui binari. Traffico ferroviario bloccato per ore

SAN FIOR (TREVISO) Ha atteso l’arrivo di un regionale lanciato in corsa, si è steso sui binari e, pochi istanti dopo, è stato investito e ucciso sul colpo. Il dramma si è consumato ieri mattina, attorno alle 7.30, a San Fior, lungo la linea Venezia-Udine. La vittima è un uomo di 33 anni, che non ha avuto scampo. Forti i disagi per la circolazione, paralizzata all’ora di punta: 15 i treni ritardati o cancellati. Attivati bus sostitutivi e taxi per chi era diretto negli aeroporti.

VILLORBA Marco Cestaro si è tolto la vita. A quasi tre anni dalla tragedia è questa la conclusione alla quale è arrivata la procura, riguardo alla morte del 17enne travolto da un treno, a Lancenigo di Villorba, il 16 gennaio 2017. Lo avrebbe fatto perché provato dalla scomparsa del padre che, lungo la stessa linea ferroviaria, si era tolto la vita un anno prima. Per questo il pubblico ministero Anna Andreatta ha chiesto l’archiviazione dell’indagine.

Una decisione alla quale potrà opporsi la mamma Anna Cattarin, che non ha mai creduto al gesto volontario. Secondo la donna, infatti, il figlio sarebbe stato spinto sotto quel convoglio e quindi ucciso. A sostenere la sua convinzione era stato l’esito dell’autopsia, che confermava il suicidio come causa più probabile ma che riferiva anche di «lesioni compatibili con più ricostruzioni».

I rilievi I carabinieri sul posto, il 16 gennaio 2017. Secondo la madre era stato spinto sui binari