Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Sette anni senza Mary, la lettera dei Cendron alla figlia sparita
PAESE Per la famiglia Cendron, questo sarà un altro Natale senza Marianna. La figlia, sparita nel nulla a 18 anni e che non hanno mai smesso di cercare. A lei va il loro pensiero, soprattutto adesso che è Natale e le famiglie si riuniscono, per questo Pierfrancesco ed Emilia i genitori, insieme al fratello Giorgio, hanno voluto scriverle una lettera: «Marianna amatissima, il tempo che passa inclemente non ce la fa ad abituarci alla tua assenza. Pian piano abbiamo imparato ad andare avanti, ma non è la stessa cosa senza di te. Ci manchi troppo, Marianna, e non vorremmo mai che tu diventassi per noi solo un ricordo. Sei sempre nei nostri pensieri, nei nostri gesti quotidiani, nella casa che hai lasciato da quasi sette anni». Marianna, che da poco aveva conquistato la sua indipendenza, trasferendosi a vivere a casa del vicino Renzo Curtolo, e lavorando come cuoca allo Sporting Club di Castelfranco Veneto. Ed è proprio da quel ristorante che, la sera del 27 febbraio 2013 è sparita. Da quel momento della giovane, arrivata piccolissima dalla Bulgaria, si è persa ogni traccia. Vana l’inchiesta per sequestro di persona della procura di Treviso, archiviata cinque anni dopo. Vane le ricerche, anche all’estero, e gli appelli in televisione. Mary è sparita nel nulla: «La casa è vuota senza il tuo sorriso dolcissimo ma le nostre speranze sono sempre accese». (m.cit.)