Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Imoco, c’è il big match sotto l’albero «Busto Arsizio non è una sorpresa»

Le Pantere già certe del primo posto alla fine del girone d’andata, sfidano le Farfalle

- Carlo Cecino

Incoronate due settimane fa campioness­e del Mondo per club, le Pantere ora possono pure fregiarsi del titolo di regine d’inverno di Serie A1. Una leadership di metà stagione ottenuta a seguito del roboante 3-0 ad opera della schiaccias­assi gialloblù al Mandela Forum di Firenze contro Il Bisonte. «Non era facile vincere con un punteggio netto a Firenze. Siamo venuti fuori alla distanza e credo che le ragazze si siano comportate egregiamen­te» ha commentato Daniele Santarelli.

Conegliano, che sta tenendo un ritmo impression­ante, ad un turno dalla fine del girone d’andata è prima a 33 punti in classifica, a +3 da Busto Arsizio. Comunque andrà il big match di giovedì contro le bustocche, le gialloblù concludera­nno il giro di boa in prima piazza grazie ad un miglior quoziente set. Ma ciò non toglierà assolutame­nte nulla al grande spettacolo previsto per il big match di Santo Stefano. Dopodomani (ore 17.00), in un Palaverde sold out da giorni, il taraflex villorbese sarà il teatro di fuoco della battaglia fra l’Imoco capolista e l’Unet E-Work seconda: «Ci manca l’ultimo sforzo nella classica di Santo Stefano al Palaverde. Busto Arsizio ha giocato una grande stagione finora, è una squadra forte e completa, non una sorpresa, ma certamente è la squadra che sta facendo meglio finora tra le nostre antagonist­e. Quindi mi aspetto un match molto difficile».

Vincitrice dell’ultima Coppa Cev, sinora l’Uyba – e un po’ a sorpresa non le maggiori accreditat­e Novara e Scandicci – è l’unica a viaggiare su un binario simile a quello conegliane­se. Guidate da Stefano Lavarini, le Farfalle lombarde provengono da un’incredibil­e striscia di otto vittorie consecutiv­e e dispongono di due martelli principali: Karsta Lowe, opposto mancina ex Pantera, e la schiacciat­rice Alessia Gennari. In casa Imoco ci sono due ex: Alexandra Botezat e soprattutt­o Joanna Wolosz, a Busto dal 2013 al 2015. L’inesauribi­le capitana e regista gialloblù che a Firenze è stata nominata mvp per la seconda gara consecutiv­a.

Lo scalpo fiorentino è anche il miglior biglietto da visita per preparare il grande duello di Santo Stefano, dove potrebbero rientrare le acciaccate Sylla e Folie. Dopo una sola sconfitta in 21 gare stagionali, l’Imoco vorrà chiudere lo splendido anno solare con un’altra gioia.

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(foto Bisonte) Inarrestab­ile L’Imoco ha infilato la ventesima vittoria in stagione, contro il Bisonte

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