Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Scivola su sentiero, muore a 48 anni Pieve di Cadore, tragedia a Natale: Roberto Lorenzet precipitato a Nebbiù
PIEVE DI CADORE Si svolgeranno domani alle 14.30 a Tai di Cadore i funerali di Roberto Lorenzet, l’escursionista di 48 anni di Pieve di Cadore, morto il giorno di Natale dopo una scivolata e la caduta in un dirupo nell’impervia zona delle Pale sopra la frazione di Nebbiù.
Lorenzet era atteso dai parenti per il pranzo di Natale. Non vedendolo arrivare e non riuscendo in alcun modo a contattarlo, la madre, preoccupata, intorno alle 12.30 aveva allertato i soccorsi. Una volta individuata l’auto alla partenza dei sentieri nella zona di San Dioniso, sotto l’Antelao, l’elicottero del 118 ha sorvolato l’area e il corpo senza vita dell’escursionista è stato avvistato circa 200 metri a valle delle Pale. Il medico a bordo non ha potuto che constatarne il decesso.
Disavventura di Natale per fortuna a lieto fine invece per un appassionato di parapendio, finito nel lago di Santa Croce, dopo aver sbagliato l’atterraggio al termine di uno spettacolare sorvolo dell’Alpago. È stato il compagno di avventura il primo a soccorrere l’amico, trascinandolo a riva. In seguito l’intervento dei vigili del fuoco del Comando di Belluno e dei sanitari del 118 sbarcati dall’elicottero.
Per l’appassionato di volo libero è stato necessario un passaggio all’ospedale per un principio di ipotermia.
E Soccorso Alpino al lavoro ieri per una scivolata. Attorno alle 13 la squadra di soccorritori di Auronzo è stata allertata dal 118 per intervenire in supporto al personale di un’ambulanza inviata in aiuto di un’escursionista, scivolata lungo un sentiero scosceso a un centinaio di metri di distanza dall’albergo «Miralago» a Misurina.
La donna, A.C., 37 anni di Rimini, che aveva riportato un sospetto trauma alla gamba, è stata trasportata fino alla strada e da lì accompagnata all’ospedale di Cortina.
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