Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Albanese in fuga d’amore partorisce a 14 anni

- Eleonora Biral

MESTRE È la vigilia di Natale: Sofia (il nome è di fantasia), 14 anni, di nazionalit­à albanese, si presenta al Pronto soccorso dell’ospedale Dell’Angelo. Lamenta dei dolori addominali, i medici notano subito che ha il pancione. È giovane, troppo, ma in quel momento non c’è tempo per le domande. La ricoverano subito, la visitano e scoprono che non c’è da aspettare un secondo di più. Tempo qualche ora e Sofia dà alla luce una bambina. Il fidanzato è con lei, sostiene di essere il padre, la assiste per un paio di giorni e ieri, insieme, intendono lasciare l’ospedale. Ma questo non è possibile: la ragazzina è una minorenne non accompagna­ta e senza che ci siano i genitori o i parenti affidatari non può andarsene. Adesso, in attesa che la procura dei minori di Venezia e la polizia rintraccin­o i familiari, Sofia sarà affidata ai servizi sociali. Ma il suo è un caso su cui deve ancora essere fatta luce del tutto. Perché i genitori non erano con lei? Come mai nessun familiare si è fatto vivo in questi giorni per andare a trovarla? Domande che fino a ieri erano senza risposta e alle quali la polizia in queste ore sta cercando di rispondere, approfonde­ndo i rapporti tra la giovane e la sua famiglia, che vive in Albania.Anche la 14enne risiede in Albania e ha dichiarato agli agenti della squadra volanti di trovarsi a Venezia per una vacanza in compagnia del fidanzato, che ha 20 anni. I due hanno dichiarato di essere in Italia per fare visita agli zii di Sofia, che ieri sera però non erano ancora stati rintraccia­ti. Potrebbe non essere questa la verità. È possibile anche che Sofia si trovi in Italia magari per una sorta di fuga d’amore dall’Albania insieme al compagno. La giovane, una volta arrivata al Pronto soccorso il giorno della vigilia di Natale, ha detto subito ai medici di essere incinta, ma non era consapevol­e di essere al nono mese. Non aveva riconosciu­to quei dolori che avvertiva e non si aspettava che avrebbe partorito di lì a poche ore. E così è stato: inaspettat­o. Una bellissima bambina è venuta alla luce e tutto è andato per il meglio. Anche i due giorni successivi, assistita dal fidanzato, Sofia stava bene. Tanto che ieri ha deciso di lasciare l’ospedale dell’Angelo, ma in questi casi serve che ci sia un familiare a cui riaffidare la neo mamma, visto che è minorenne. Intanto, sono stati attivati i servizi sociali che si prenderann­o cura di Sofia e della piccola, almeno per il tempo necessario a trovare i genitori della ragazzina.

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