Latitante senza patente e carta d’identità catturato al casello dell’A27

MOGLIANO Latitante, senza patente né documenti, viaggiava a bordo di un’auto sospetta. Un rischio, quello corso dal 45enne D.B. italiano e residente in Germania, decisamente finito male.

L’uomo, infatti, è stato fermato dalla polizia stradale, alle 15.30 del giorno di Santo Stefano, alla barriera di Mogliano Veneto dell’autostrada A27. Si trovava a bordo di una Peugeot 207 risultata sospetta sui terminali della polizia. E l’uomo al volante non aveva né la patente né i documenti d’identità. Per questo è stato portato negli uffici della Polstrada per approfondire gli accertamenti. Dai quali è emerso che sul 45enne, che ha vari precedenti penali per reati contro il patrimonio nonché reati in materia di stupefacenti, pendeva un ordine di carcerazione per furti e rapina. Per questo è stato arrestato e portato in carcere a Santa Bona.

Ed è finito in cella anche un africano, fermato dagli agenti della Polfer giovedì pomeriggio in stazione a Treviso. L’uomo ha esibito un passaporto che è sembrato subito sospetto agli agenti. Ulteriori controlli hanno consentito di appurare che era falso. L’uomo è stato quindi perquisito e trovato in possesso pure di un permesso di soggiorno intestato a un cittadino sudanese, anche questo risultato falso. L’africano era da poco arrivato a Treviso con un volo partito da Malta e atterrato all’aeroporto Canova. Anche per lui si sono aperte le porte del carcere: il reato contestato, possesso di documenti falsi. Resta da accertare come sia riuscito a superare indenne i controlli alla frontiera.

L’altro arresto

Un africano è atterrato con un passaporto falso: preso alla stazione delle corriere