Feltre, i conti sono in attivo Perenzin: «Così uno sconto sull’addizionale Irpef»

FELTRE Migliora il bilancio, si va verso la riduzione delle imposte. Il 2020 sarà un anno importante per Feltre, con la giunta guidata da Paolo Perenzin impegnata nella riqualificazione del centro storico e sulle manutenzioni. Le linee-guida per il futuro prossimo, in attesa dell’ultimo consiglio comunale del 2019 (lunedì) le ha tracciate ieri in conferenza stampa il primo cittadino di Feltre. «Quest’anno si chiude in maniera molto positiva — commenta

Perenzin — con tutti gli indicatori di bilancio in netto migliorament o. Ad esempio la media di cassa, in passato sempre col segno meno, anche oltre i due milioni di euro di passivo e invece ora con un più 450 mila euro. E per il 2020 saremo stabilmente in attivo. Inoltre riusciamo a garantire tempi di pagamento rapidi, sette giorni in meno di quanto prevedono le norme. La media è di 23 giorni». Il bilancio in salute permetterà così di cominciare ad abbassare le tasse. «Ci siamo posti un primo obiettivo — specifica Perenzin — Nel 2020 ci sarà una riduzione di un punto percentuale sul primo scaglione Irpef, per il quale l’aliquota passerà allo 0,5% dallo 0,6% attuale. Un piccolo passo, ma è l’inizio di un percorso». Il 2019 è stato però anche il primo anno dopo la tempesta «Vaia» e ha impegnato l’amministrazione e gli uffici comunali in una lunga serie di interventi di ripristino. «Complessivamente — spiega Perenzin — Feltre ha riportato danni per 7 milioni di euro. Nel 2019 abbiamo realizzato interventi per oltre due milioni». Il lavoro proseguirà anche nel 2020, quando terranno banco i progetti di riqualificazio ne. «Il prossimo anno andranno a compimento alcuni interventi strategici ai quali stiamo lavorando dal 2012 — ha concluso Perenzin — Il centro storico sarà oggetto di una piccola rivoluzione, tutti i principali edifici saranno interessati da lavori: il teatro de la Sena, i musei, la biblioteca. E cercheremo di porre ancora più attenzione alle manutenzioni: qui abbiamo investito 500mila euro l’anno per un triennio sulle asfaltature delle strade comunali. Inseguiremo le priorità oggettive, cercando di portare le manutenzioni su tutto il territorio».

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Il primo cittadino

Nel 2020 una rivoluzione di lavori in centro storico