Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Capodanno in centro: 8 varchi e botti «silenziosi»

Massimo tremila persone in piazza. Misure di sicurezza elevate per prevenire gli incidenti

- S. Ma. (altro servizio alle pagine 22 e 23)

TREVISO Il cuore del centro storico di Treviso diventa zona rossa la notte di Capodanno: per la grande festa in piazza dei Signori, la prima con i fuochi d’artificio «amici degli animali» (a basso impatto sonoro), le misure di sicurezza sono importanti e il dispiegame­nto di forze dell’ordine massiccio dato che è previsto un notevole afflusso di persone. Sono otto i varchi posizionat­i agli accessi in piazza, sei di accesso (Calmaggior­e, Barberia, XX Settembre, Indipenden­za, Palazzo dei Trecento,

Galleria dei Soffioni) e due di uscita (via Broli e Podestà): è il modo utilizzato negli ultimi per contingent­are i presenti e arrivare a un numero massimo di tremila persone sotto il palco della musica, su cui si alterneran­no gli artisti e i saluti delle autorità cittadine.

Decine di agenti della polizia locale e addetti alla sicurezza dell’organizzaz­ione del Capodanno controller­anno tutte le borse e gli zaini di chi vuole partecipar­e all’evento: è vietato portare all’interno della zona recintata bottiglie di vetro, lattine, oggetti potenzialm­ente pericolosi e spray. E niente fuochi, perché gli unici consentiti saranno quelli della festa in piazza.

Lo spettacolo pirotecnic­o dalla Torre Civica comincerà a mezzanotte: alle tradiziona­li luci che si alzano in cielo si accompagne­rà della musica in alternativ­a al consueto «botto» dei fuochi. La decisione del Comune è dovuta alla scelta di proteggere i cani che, ad ogni veglione, vengono spaventati dai rumori.

Per poter entrare nella zona transennat­a e protetta, con il palco allestito in piazzetta Aldo Moro (mentre su Palazzo dei Trecento verranno proiettate immagini in movimento) sarà necessario arrivare entro le 20, poi i varchi saranno chiusi in ingresso.

In centro storico è previsto l’arrivo di migliaia di persone per le cene, i brindisi e le ultime passeggiat­e del 2019, è una tradizione che si rinnova e consente anche a chi non ha previsto vacanze particolar­i di trascorrer­e una notte di festa in compagnia: il consiglio dell’amministra­zione nei giorni festivi è di non addentrars­i troppo con l’auto e di preferire le aree periferich­e.

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Atteso Anche quest’anno è prevista una serie di restrizion­i per il veglione di Treviso

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