Distrutto distributore del latte: «Forse diamo fastidio a qualcuno»

MOGLIANO «Questi fatti sono sconfortanti. La fatica e l’impegno che mettiamo nel lavoro sono tanti e spesso si fatica a ottenere risultati. Subire anche cose come questa è davvero difficile da accettare, sembra un accanimento».

Nicola Donadel è provato mentre commenta cos’è successo ieri notte al distributore «Latte Nobile» della sua azienda Ca’ Donadel, in via Ronzinella a Mogliano Veneto. Il macchinario, infatti, è stato completamente distrutto, sventrato da ignoti che hanno poi rubato gli incassi della vendita del latte fresco. Un gesto che per Donadel, che gestisce l’azienda agricola e di produzione formaggi e salumi di Campocroce con i sei fratelli, è difficile da accettare: «Non credo che l’obiettivo di chi ha commesso il raid fosse solo rubare. Abbiamo subito altri furti, e i ladri si erano limitati a scassinare la cassa. Questa volta, invece, il distributore è stato letteralmente sventrato. Penso che si tratti di un vandalismo forse da parte di qualche ragazzo annoiato. O forse diamo fastidio a qualcuno. Non so purtroppo oggi penso a tante cose».

I titolari sono stati avvisati dell’accaduto dal servizio di vigilanza notturno che, transitando per i periodici controlli, ha visto il distributore danneggiato. «Purtroppo non hanno chiamato subito i carabinieri, che magari sarebbero potuti intervenire immediatamente e trovare i responsabili ancora nei paraggi». I Donadel hanno comunque deciso di sporgere denuncia. In zona ci sono alcune telecamere di videosorveglianza, non sono orientate sul distributore ma nelle vicinanze e potrebbero aver catturato immagini utili per capire cos’è successo e chi è stato. «Mi chiedo il perché di tanta violenza. Per scassinarlo non serviva. Abbiamo un distributore uguale in azienda, e qualche anno fa abbiamo pensato di metterne uno in via Ronzinella per offrire un servizio anche a chi vive in quella zona. Vedere quanto è successo però ci sconforta davvero».

La casetta per la distribuzione automatica del latte ha subito danni così ingenti che i Donadel dovranno sostituirla: «Il problema non è tanto il bottino, ancora in fase di quantificazione - conclude il titolare -. Ma siamo nell’ordine di qualche decina di euro, al massimo centinaia. Il latte costa un euro al litro, è chiaro che gli incassi sono contenuti. Il problema vero sono i danni provocati al dispenser, che sono davvero tanti. Dovremo sostituirlo con uno nuovo».

Fuori uso La «casetta del latte» presa di mira da ignoti l’altra notte a Mogliano