Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Ricavi su del 10% Visitatori in arrivo da tutte le regioni»
CONEGLIANO-VALDOBBIADENE «Il riconoscimento Unesco per le nostre colline già funziona e si vede. Rispetto allo stesso mese del 2018, questo novembre abbiamo potuto constatare un aumento dei ricavi intorno al 10%». Così Elvira Bortolomiol, Ad dell’omonima casa vitivinicola di Valdobbiadene, la quale descrive una dinamica che non può più essere ridotta alla sola vendita di vino.
Il riconoscimento di patrimonio dell’umanità investe i produttori di una nuova responsabilità, quella di diventare professionisti dell’accoglienza. Siete già pronti?
«Ne siamo coscienti da tempo, indipendentemente dalla certificazione dell’Unesco abbiamo iniziato ad allestire nelle aziende luoghi idonei per la degustazione e a organizzare visite guidate a più livelli, venendo incontro alle
diverse capacità di spesa».
Verrebbe da pensare che un’attestazione internazionale di tale spessore incentivi gli arrivi dall’estero più che dall’Italia.
«Non è così, il nostro Paese è sempre molto attento e le prenotazioni stanno arrivando un po’ da tutte le regioni. Naturalmente aggiungendosi a quelle che continuano a giungere dal resto del il mondo. Tedeschi ed europei del Nord in primis, ma anche sempre più asiatici, cinesi in testa».
Riuscite a trovare personale specializzato nell’ospitalità?
«C’è una collaborazione con l’università di Venezia, abbiamo stagisti che arrivano dal master in cibo e vino. Ragazzi molto motivati che ci portano anche tante idee innovative».
Facciamo accoglienza: visite guidate e luoghi per degustare