Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Veglione in piazza dei Martiri, stop ai botti. Nevegal, si scia e c’è il party

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BELLUNO Tutto pronto per Capodanno, anche in provincia ci si prepara a salutare il nuovo anno con una serie di eventi e feste in piazza.

Nel capoluogo la festa inizierà già alle 19 e proseguirà per oltre 7 ore. Sul palco in Piazza dei Martiri si alterneran­no tre Dj che accompagne­ranno con vari stili musicali i festaioli più accaniti fin oltre l’arrivo del 2020. E dalle 23.30 sul palazzo

dell’Aci verranno proiettati i videoclip dei brani più amati e conosciuti degli ultimi 30 anni. Quello in città un capodanno senza «botti». Il sindaco Jacopo Massaro ha emesso l’ordinanza che, da oggi fino a venerdì 3 gennaio, vieta il lancio di petardi, botti e fuochi pirotecnic­i negli spazi pubblici.

Si farà festa anche sul Nevegal che questa mattina ha visto il via ufficiale della stagione con l’apertura del Campo scuola. Lì stasera si ballerà nel tradiziona­le party di fine anno, che si protrarrà fino alle prime luci dell’alba.

Colori, festa, scambi di auguri e vip anche nella festa all’aperto in Corso Italia a Cortina. E nella Regina delle Dolomiti ieri, al Tennis country club, alla presenza dell’artista, inaugurata la mostra (fino a Pasqua) «Codici trascenden­tali», dipinti del veneziano Toni Ravà. Paola Bergamo, responsabi­le degli eventi del Country Club: «Ravà ha esposto in tutta Europa, negli Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, Israele, Russia, Cina, Africa, Principato di Monaco, Giappone e Australia. Nel 2010 un suo lavoro donato a Papa Benedetto XVI dalla Comunità Ebraica di Roma. Ha esposto alla 54esima Biennale di Venezia».

Arte a Cortina Oltre alle feste, al «Country» i dipinti di Ravà

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