Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Bowie Birthday Bash» nel segno del Duca Bianco
A Bassano e Treviso il tradizionale «Birthday Bash», omaggio al «Duca Bianco» Nei live saranno indossati i costumi che hanno reso famosa la rockstar inglese
Èquasi fisiologico che nei giorni e mesi successivi la scomparsa di un grande artista rock l’attenzione del pubblico sulla sua musica si innalzi in una specie di tributo, tra omaggio e curiosità. Più difficile che lo stesso interesse continui negli anni successivi. Destino di molti, ma non di tutti. David Bowie continua ad essere una magnifica anomalia del luccicante mondo del glam, tanto che la manifestazione «David Bowie Birthday Bash», punto di riferimento nazionale per i fan dell’Aladdin Sane, per la sua 22esima edizione raddoppia e, dopo Bassano del Grappa, coinvolgerà anche la Marca trevigiana (informazioni www.davidbowieblackstar.it).
«David Bowie non è dimenticato, anzi. La cosa bella è l’onda del ricordo che continua ad essere altissima – spiega Pensavalle ideatore del Bowie Bash e presidente dell’associazione David Bowie Black Star – anche per questo, per la prima volta, il Bowie Bash raddoppia: è vero che la maggioranza dei fan ha più di 35 anni, ma sono tantissimi i ragazzi che oggi sono ancora affascinati dalla sua musica».I festeggiamenti di quest’anno inizieranno sabato alle 17 nel locale Origin di Bassano del Grappa. Qui si terrà «Cracked actor» (titolo mutuato dalla canzone del 1973), conferenza dell’esperto Flaviano Bosco incentrata sul Bowie attore, parte importante della vita artistica del cantante inglese.
Il cinema per Bowie non è stato solo fonte prediletta per la sua creatività musicale e per molti dei look iconici, ma una vera seconda carriera con oltre 17 ruoli per il grande schermo. È stato protagonista di pellicole cult come L’uomo che cadde sulla Terra di Nicolas Roeg (1976), Furyo di Nagisa Oshima (1983), affiancato sul set da Ryuichi Sakamoto, e il fantasy Labyrinth - Dove tutto è possibile di Jim Henson (1986).
Molti grandi registi l’hanno
voluto davanti alla cinepresa, da John Landis per Tutto in
una notte a Martin Scorsese
ne L’ultima tentazione di Cristo, da David Lynch in Fuoco cammina con me fino a Christopher per Nolan The Prestige.
Sempre sabato, dopo la conferenza, il Bowie Bash si sposterà, a partire dalle 23, al Vinile di Rosà, Vicenza. Qui suoneranno dal vivo i Bowie Dreams, considerata la tribute band italiana per eccellenza del Duca Bianco. Lo spettacolo diretto da Bob Lobrano (celebre maestro gelatiere che ha dedicato anche un gusto a Bowie) ripercorre l’arte de The White Duke attraverso canzoni e video, utilizzando anche molti dei vestiti iconici che hanno reso Bowie un mito. Dopo il live sarà proprio Daniele Pensavalle ad essere protagonista di un vj set in cui i videoclip dell’Aladdin Sane e immagini di repertorio si fonderanno con la musica di Bowie e con quella della stagione glam, tra Lou Reed, Roxy Music e Iggy Pop.
Il Bowie Bash continuerà anche domenica, ma questa volta in provincia di Treviso. Alle 21 all’Hoch Holle di Fietta di Paderno è fissato un concerto tributo a Bowie che vedrà sul palco la tribute band vicentina dei Lord Henry & Jam 3. Alle 22.30 ci si sposterà al Rock Cafè di Castelcucco dove Pensavalle riproporrà il dj set della sera precedente. Nel locale sarà servito, solo per questa serata, anche un cocktail realizzato a tema, l’«Alladin Sane»: chi lo ordinerà riceverà una locandina in tiratura limitata creata dal fondatore del Bowie Bash.