Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Spazzatura in strada, multa da 1200 euro
Stangata una trentenne di Monigo. È stata ripresa da una fototrappola
TREVISO La multa per l’abbandono dei rifiuti a Treviso è di 400 euro, importo massimo inserito nell’ordinanza antidegrado. Ma se la stessa persona, nello stesso momento, viola l’ordinanza per tre volte, la multa da pagare diventa di 1.200 euro. Non solo: anche per la famiglia scatta un ulteriore controllo sulla regolarità dei pagamenti e degli svuotamenti dei bidoni.
È stata immortalata dalle foto-trappole posizionate dal Comune e dal Consorzio Priula la trentenne trevigiana che ieri mattina ha mollato tre grossi sacchi di spazzatura lungo un marciapiede della
Feltrina, a Monigo. L’ha fatto di mattina presto, quando la città doveva ancora svegliarsi del tutto, scaricando quello che non le serviva più nel bel mezzo di un passaggio pedonale, ma in poche ore è stata individuata e punita. La polizia locale infatti alle 7.30 era già operativa nel quartiere: ha notato l’abbandono, ha chiesto l’intervento di recupero a Contarina e preso visione delle immagini scattate dallo strumento di rilevazione posizionato nelle vicinanze.
A quel punto arrivare alla donna, residente proprio nei dintorni, non è stato difficile, sanzionando l’inciviltà dimostrata per ben tre volte, una per ogni sacco, come previsto dalla normativa.
«Sono i primi verbali da 400 euro che vengono staccati nel 2020 - spiega il comandante Andrea Gallo -, e seguono gli altri tre elevati tra novembre e dicembre. Ora per questa famiglia scatteranno i controlli sul pagamento delle tasse sui rifiuti». In diversi casi infatti, come evidenziato nelle periodiche relazioni dei gestori del servizio, Consorzio Priula e Contarina, chi abbandona rifiuti non rispetta nemmeno le regole per la raccolta differenziata e i conferimenti, a volte non ha nemmeno i contenitori colorati: quindi si passa al successivo grado di verifiche. La lotta agli eco-vandali a Treviso è diventata una battaglia quotidiana ed è stato istituito un apposito nucleo antidegrado che effettua servizi in borghese per scoprire i finti furbi che mollano la spazzatura ovunque e piazzare nuove fototrappole.
Alla polizia locale e agli ispettori di Priula sono arrivati i ringraziamenti del sindaco Mario Conte: «Invitiamo i cittadini a segnalare ogni abbandono irregolare di rifiuti rivolgendosi al Comando. Grazie alla collaborazione di tutti sarà possibile arginare e sanzionare la mancanza di senso civico e la maleducazione di alcune persone».