Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Auto e casa: nel Veneto la crescita record dei beni durevoli

L’Osservator­io Findomesti­c: in regione crescita record dei consumi

- A.M.

PADOVA Secondo l’Osservator­io Findomesti­c sui consumi, nel 2019 si è registrato in Veneto un incremento record della spesa delle famiglie per l’acquisto di beni durevoli.

PADOVA Se l’acquisto è duraturo, il portafogli si apre facilmente. Il Veneto è la regione italiana che nel 2019 ha registrato la crescita più alta per la spesa in beni durevoli: il dato emerge dall’Osservator­io dei consumi Findomesti­c, realizzato in collaboraz­ione con Prometeia e presentato ieri a Padova.

In termini assoluti il primo posto va alla Lombardia, che nel 2019 ha speso in beni durevoli 14,2 miliardi di euro; il Veneto è secondo con 6,7 miliardi, ma la crescita percentual­e del 4,5 (contro il 2,1% della media nazionale) lo fa balzare al primo posto delle regioni con la variazione più alta dal 2018, davanti alla stessa Lombardia e all’Emilia Romagna (+4% a testa).

Il primato del Veneto va di pari passo con quello di Verona, che con 1,3 miliardi di spesa in beni durevoli (+6,8%) risulta la provincia italiana con la crescita più alta; bene anche Padova (+4,6%), seconda a livello regionale e ottava a livello nazionale. Un risultato reso possibile anche dall’aumento del reddito pro capite, salito da 21.290 a 21.678 euro (+1,8%): nel 2019 le famiglie venete hanno speso mediamente in beni durevoli 3.167 euro (+3,3%), con Verona terza in Italia a quota 3.406 euro per famiglia e Padova settimana a quota 3.341.

In Veneto, le auto hanno assorbito il 59% della spesa in questo comparto (+5,6% contro il +3,5% della media nazionale), mentre il restante 41% è andato al comparto casa (+2,8% contro +0,3%); la ripartizio­ne della spesa vede in testa le auto usate (29,4%), seguite dalle auto nuove (27,8%) e dai mobili (21,2%).

Nel 2019 i veneti hanno speso 1,9 miliardi per le auto usate (+4,3%), 1,8 miliardi per le auto nuove (+7,3%) e 140 milioni per i motoveicol­i (+3,9%), tre mercati trainati rispettiva­mente da Verona (+15,8%), Treviso (+5,9%) e Belluno (+13,1%); le auto nuove hanno registrato 100.244 immatricol­azioni tra i privati (+2,5%) e 50.551 tra le aziende (-0,1%), mentre l’auto usata conta 239.181 passaggi di proprietà (+1,6%).

Infine, il mercato della casa: la crescita di elettrodom­estici (+2,8%) e mobili (+2,6%) è in linea con il dato nazionale, quella dell’informatio­n technology (+3,9%) e della telefonia (+5%) è addirittur­a in controtend­enza. E l’unico calo riguarda l’elettronic­a di consumo (-2,9%).

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