Anche colpa dell’anziano investito Ma automobilista lo stesso colpevole

BELLUNO Concorso di colpa della vittima al 60% ma la condanna è arrivata comunque. Enrico Pittarello, 53enne bellunese, condannato a sei mesi di reclusione (pena sospesa) per aver investito e ucciso l’anziano Angelo Feltrin il 9 dicembre 2014. Il risarcimento alla famiglia è di 40.000 euro, l’avvocato di parte civile Tartari ne aveva chiesti 80.000. L’incidente all’incrocio di via Cavour a Belluno.

«Ho trovato semaforo verde e ho proseguito — aveva spiegato Pittarello — Tre o quattro metri dopo l’attraversamento pedonale mi sono trovato davanti la sagoma di uomo che prima non c’era: ho provato a frenare, ma non ho potuto evitare l’impatto nonostante andassi piano».

Secondo la Difesa (avvocati Dalla Riva

e Aloma), l’anziano era uscito all’improvviso da un Suv fermo al semaforo. Tra 90 giorni le motivazioni.

Intanto slittata l’udienza preliminare a M.D.N., 44enne di Longarone, accusato di omicidio colposo stradale. Quel giorno, secondo il Pm, non solo guardava il cellulare, ma era sotto l’effetto del «Lormetazepam», un farmaco ad azione ansiolitico-ipnotica. L’incidente il 19 ottobre 2018. M.D.N. guidava la sua «Golf» lungo la Statale 50 verso Ponte nelle Alpi. All’altezza del ponte della Veneggia invase la corsia opposta dove arrivava un furgone «Bartolini». L’autista, un 61enne veneziano, sterzò verso destra rompendo il muretto a lato della strada e precipitando nella scarpata. Udienza al 28 maggio. (D.P.)