Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Esce per fare la spesa: travolta e uccisa

Tragedia a Pieve di Soligo, Diturie Goxha, badante di 52 anni, era in bicicletta

- Citter

PIEVE DI SOLIGO Travolta da un furgone mentre era in bici e sbalzata sull’asfalto. È morta così Diturie Goxha, badante 52enne di origine albanese residente da anni a Pieve di Soligo. La donna è rimasta vittima di un incidente stradale ieri mattina, poco prima delle 8, lungo via Monte Grappa a Barbisano. La 52enne abitava nella zona ed era uscita di casa molto presto per fare la spesa al mercato. Disperati i familiari arrivati subito sul posto.

Travolta da un furgone mentre era in bici e sbalzata sull’asfalto. È morta così Diturie Goxha, badante 52enne di origine albanese residente a Pieve di Soligo.

La donna è rimasta vittima di un incidente stradale ieri mattina, poco prima delle 8, lungo via Monte Grappa a Barbisano. La 52enne abitava nella zona ed era uscita di casa molto presto per svolgere alcune commission­i. In piazza c’era anche il mercato e forse era diretta proprio lì per fare qualche compera. Pedalava da Barbisano in direzione del centro del paese quando, all’altezza della sede dell’istituto La Nostra Famiglia, per cause in corso di accertamen­to da parte della polizia stradale di Vittorio Veneto, è stata travolta da un furgone Nissan condotto da D.V., 45enne anche lui di Pieve di Soligo.

L’impatto con il mezzo è stato violentiss­imo per la 52enne che è stata sbalzata dalla bicicletta e scaraventa­ta a terra, a qualche metro di distanza, sulla pista ciclabile che costeggia al carreggiat­a e che lei per qualche motivo aveva scelto di non percorrere. Immediata la richiesta di aiuto ai sanitari del Suem 118, arrivati in pochi minuti a Barbisano con ambulanza e automedica, mentre all’ospedale di Treviso era stato preallerta­to anche l’elisoccors­o. Purtroppo però, i tentativi dei sanitari di rianimarla, sono stati vani. La donna è praticamen­te morta sul colpo per la gravità delle lesioni riportate. Sul luogo dell’incidente poco dopo è arrivato il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan. Ed è toccato proprio al primo cittadino e al parroco don Stefano, andare a casa della donna per avvertire i familiari. Il marito e il figlio sono corsi subito in via Monte Grappa, raggiunti poco dopo anche dalla figlia che era al lavoro in un supermerca­to della zona. Una scena straziante, con i familiari disperati che non riuscivano ad allontanar­si dal cadavere della donna. La famiglia Goxha vive da tempo a Barbisano dove è molto conosciuta e stimata. Diturie era originaria di Durazzo, in Albania, e si era trasferita in Italia molti anni fa. Il marito è pensionato, mentre lei lavorava come badante e assistente famigliare. Aveva due figli, entrambi sposati. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, a carico del 45enne conducente del furgone. Come da prassi, l’uomo ieri mattina è stato subito sottoposto ad alcoltest che è risultato negativo. Resta da chiarire la causa dell’investimen­to. La Polstrada ha effettuato tutti i rilievi e sta cercando di ricostruir­e la dinamica. Il corpo della donna, su disposizio­ne del magistrato Mara Giovanna De Donà è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Conegliano.

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La vittima Diturie Goxha, 52 anni, viveva da anni a Pieve di Soligo

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