Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pagamenti, Ca’ Sugana salda in anticipo
Nel 2019 tutte le fatture alle imprese sono state pagate nei tempi previsti
TREVISO Mentre le piccole e medie imprese lamentano i ritardi nei pagamenti, in una congiuntura economica che continua a dimostrare fragilità, il Comune di Treviso mostra i numeri non solo di pagamenti in linea con la scadenza delle fatture, ma con un anticipo medio di cinque giorni nel 2019. Pagare tutto e pagare prima non è sempre scontato. «Credo sia un ottimo risultato per una pubblica amministrazione – commenta l’assessore al bilancio Christian Schiavon – dà la concretezza di un Comune che lavora ed è solido, virtuoso ed efficiente. Oltretutto questo risultato ci garantisce un beneficio di 450 mila euro, la cifra che avremmo dovuto accantonare in caso di pagamenti posticipati. Invece, pagando in anticipo, riusciamo a spendere questi soldi per i servizi ai cittadini». L’anno scorso i pagamenti in carico al municipio sono stati di circa 90 milioni di euro: di questi la metà, ovvero 44,5 milioni, sono rappresentati proprio dalle fatture dei fornitori di beni e servizi. Ca’ Sugana ha ricevuto 12 mila fatture da saldare, contro le 5.300 registrate nel 2016: «Questo perché tre anni fa, con la bolletta unica, veniva calcolato un unico contatore mentre adesso ne abbiamo diversi a cui fare riferimento, ciascuno con una fattura da pagare e quindi con un ulteriore aggravio nella documentazione». Insomma, i conti quelli sono. Ma migliorano. «Abbiamo fatto fronte a tutti i pagamenti anticipando la scadenza di 5 giorni» sottolinea Schiavon. Il 2019 è stato l’anno dell’avvento della fattura elettronica: «Inizialmente c’è stata qualche complicazione nella nuova gestione che ha causato leggeri ritardi ma nei trimestri successivi, la situazione è stata ribaltata. Nell’ultimo trimestre infatti abbiamo registrato una media di dieci giorni di anticipo sui pagamenti – chiude Schiavon -. Questo è merito soprattutto del grande lavoro della ragioneria. Questo dato ci conforta.L’obiettivo per l’anno appena trascorso è stato centrato».