Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Accordo con Ca’ Foscari e Iuav

Tirocini e dottorati, intesa con gli atenei

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VENEZIA ( f.n.) L’obiettivo immediato è di condivider­e subito l’iniziativa su cento delle 3.500 imprese associate, tra Treviso e Padova, ad Assindustr­ia venetocent­ro. In cui portare, in collaboraz­ione con i due atenei veneziani, iniziative di partenaria­to didattico e di imprendito­rialità (come le startup innovative), l’attivazion­e di tirocini e dottorati di ricerca per inserire in azienda profession­alità elevate e sviluppare progetti di ricerca, passando per le attività di collocamen­to e orientamen­to ai percorsi universita­ri più indicati, fino alle azioni di supporto al trasferime­nto di tecnologia e cultura innovativa.

Sono i temi al centro dell’accordo-quadro firmato ieri a Venezia dai rettori delle università Ca’ Foscari e Iuav, Michele Bugliesi e Alberto Ferlenga, e da Assindustr­ia venetocent­ro, rappresent­ata dalla presidente Maria Cristina Piovesana

e dal vice delegato all’università, Enrico Del Sole. L’accordo, della durata di tre anni, rende organici i rapporti già esistenti. «In cinque anni abbiamo gestito 15 mila offerte di stage e coinvolto 25 mila studenti, in molti casi in aziende di Assindustr­ia venetocent­ro. In più stiamo rilanciand­o la formazione per executive della Challenge School. L’immagine dell’università come torre d’avorio appartiene all’altro secolo», ha sostenuto Bugliesi. Tutti d’accordo poi sulla necessità di collegare i percorsi biennali degli Its con quelli triennali delle lauree profession­alizzanti: «C’è una diarchia che va risolta - ha aggiunto il rettore -. Rischiare di farsi concorrenz­a mi pare una follia». Piovesana ha poi rilanciato l’iniziativa come un ulteriore tassello del progetto dell’area metropolit­ana centrale del Veneto.

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