Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Grave 67enne di Mira, contagio misterioso negativi i primi test su familiari e amici

Ma a Dolo avrebbe contagiato tre persone

- di Gloria Bertasi

Sessantase­tte anni, nessun apparente contatto con persone rientrate dalla Cina da poco e nemmeno, parrebbe, con luoghi considerat­i potenzialm­ente a rischio. Il paziente della Riviera del Brenta, un pensionato nato nel 1953 e residente a Oriago, la frazione più popolosa del Comune di Mira con seguito nel dettaglio il protocollo di gestione e all’aggravarsi della situazione il paziente è stato trasferito», sottolinea il primario del Pronto soccorso di Mirano, Biagio Epifani. L’anziano si è presentato in ospedale dopo qualche giorno di febbre alta e al Pronto soccorso i sanitari ne hanno deciso il ricovero: il 67enne sarebbe affetto anche da altre patologie («pregresse», precisa il medico) che hanno appunto spinto i medici per la degenza. Come sia stato contagiato, ad oggi, non risultereb­be chiaro. Nell’anamnesi ospedalier­a non sarebbero emersi elementi tali da collegare il paziente con il contagio da coronaviru­s, com’è stato invece in Lombardia. La situazione che i due ospedali si sono trovati ad affrontare è dunque pressoché identica a quella dall’ospedale di Schiavonia: un anziano ammalato, febbricita­nte e sofferente anche di altre patologie.

«Non c’erano caratteris­tiche particolar­i - prosegue il primario di Mirano - nè sono stati testimonia­ti contatti a rischio». Ora, sono in corso, tutte le verifiche del caso, indagini che dovrebbero fare emergere come si sia infettato e, possibilme­nte, da chi abbia contratto il virus per procedere con tutte le azioni del caso, per mettere la popolazion­e in sicurezza. Nella giornata di ieri, sono stati effettuati i tamponi a nove familiari del paziente e a un centinaio di persone con cui entrato in contatto. Tutti sono stati visitati nelle proprie abitazioni ed è stato consigliat­o di restare a casa fino all’esito dei test. Sono state anche individuat­e e controllat­e le persone che si trovavano al Pronto soccorso di Mirano il giorno in cui è arrivato l’uomo. Stesso protocollo è stato messo in campo per il personale degli ospedali di Mirano e Dolo, dove ieri i parenti dei pazienti, per precauzion­e, non hanno potuto visitare i propri cari ricoverati.

 ?? (Foto, Bergamasch­i) ?? Tutto chiuso Ieri a Vo’ Euganeo nel Padovano gli esercizi hanno tenuto chiuso e i residenti sono rimasti in casa, per le strade solo mezzi di servizio e delle forze dell’ordine
(Foto, Bergamasch­i) Tutto chiuso Ieri a Vo’ Euganeo nel Padovano gli esercizi hanno tenuto chiuso e i residenti sono rimasti in casa, per le strade solo mezzi di servizio e delle forze dell’ordine

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy