Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Dalle mostre alla musica Sette giorni senza cultura
Tabula rasa dal Geox alla Fenice. I rimborsi e le nuove date degli show
Una settimana senza musica, teatro, danza, fiere, feste, cinema, chiese, musei e incontri letterari. Tra le «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19» dell’ordinanza ministeriale c’è anche la «sospensione di manifestazione in luoghi chiusi» che ha portato al rinvio o all’annullamento di tutti gli eventi pubblici.
LIVE Per quanto riguarda i molti live della settimana, gli organizzatori hanno lavorato per comunicare già quando i live potranno essere recuperati (se il recupero è possibile). Il concerto di Antonello Venditti fissato per sabato al PalaInvent di Jesolo, dopo l’annuncio in diretta web del cantautore romano, sarà recuperato già il 20 marzo. Rimane confermato, sempre a Jesolo, il debutto del tour di Brunori Sas per il 3 marzo. Falsa partenza per la rassegna veneziana Jazz& che venerdì dovrà rinunciare al proprio battesimo rinviando, a data da destinarsi, il concerto del Lanzoni Morgan Mcpherson Trio al Laguna Libre. La ghigliottina è caduta anche sul live della prog band polacca dei Riverside, che si sarebbe dovuto tenere domenica al New Age Club di Roncade, Treviso, mentre sembra tenere la data di Francesco De Gregori del 6 marzo alla Supersonic Music Arena di San Biagio di Callalta, Treviso. Tabula rasa (non elettrificata) anche all’ombra del Santo. Al Gran Teatro Geox di Padova il concerto di giovedì della Premiata Forneria Marconi si sposterà al 24 maggio mentre il menestrello scapigliato della canzone d’autore Angelo Branduardi precedentemente organizzato per sabato, slitterà al 18 aprile. I Pinguini Tattici Nucleari, che stanno felicemente surfando sulla cresta dell’onda sanremese, hanno annunciato il rinvio dell’intero tour nei palazzetti che sarebbe dovuto passare lunedì per la Kioene Arena di Padova. La data del recupero sarà comunicata dopo il 6 marzo. Alla Sala dei Giganti il concerto di Bobby Mitchell, in programma mercoledì, è stato direttamente annullato, mentre è rinviato a data futura lo spettacolo di sabato Miyazaki - Le migliori colonne sonore dal vivo, sold out da mesi.
CINEMA E FIERE Le luci in sala si spegneranno per un’intera settimana in ogni cinema del Veneto. Oltre alla normale programmazione delle sale, salterà anche la rassegna cinematografica «Schermi d’Amore» di Verona programmata fino a venerdì al Ristori; annullato anche il «Verona Mountain Festival» che avrebbe proiettato fino a sabato in Gran Guardia 85 pellicole sulla vita in alta quota. Architetti e designer «in lutto» per il rinvio a data da destinarsi per «Casa su Misura», tra le fiere più quotate del settore, che si sarebbe dovuta tenere a Padova sabato e domenica e ancora dal 5 all’8 marzo.
INCONTRI E FESTE Nessun evento anche in libreria e nessun festival. «Una Montagna di Libri», la festa internazionale della letteratura di Cortina d’Ampezzo, ha comunicato che «a malincuore» il programma sarà sospeso fino a domenica (compresa). Riprenderà la settimana prossima. L’esplosiva Elettra Lamborghini, per «motivi precauzionali», ha «disinnescato» gli instore previsti per mercoledì alla Mondadori di Mestre, sabato 29 al centro commerciale La Fattoria di Rovigo, e domenica alla La Grande Mela di Verona. Saltano fino a domenica le feste in tutti i locali della Regione, da «People of Tomorrow» (con guest star dj Angemi)
di sabato all’Hall di Padova, al party «La Vita a 30 Anni» sabato al New Age. L’Hard Rock Cafe di Venezia, in quanto ristorante, resterà aperto, ma ha annullato tutti gli eventi della settimana. Lo scenario di desolazione non cambia pure al Gardaland Sea Life Aquarium nel Veronese che chiude i battenti annullando il laboratorio di oggi «Pesci in maschera».
OPERE E CLASSICA Annullati senza spostamento di data (e con l’avvio del rimborso dei biglietti), i sette appuntamenti della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia. Si perderanno nel tempo l’Elisir d’amore di oggi, il concerto dell’Orchestra del Teatro La Fenice diretto da Hartmut Haenchen di sabato e domenica, e l’ultima recita di Fantasmagorie di questa sera. Saltano anche il concerto di domani organizzato da Musica con le Ali e il doppio concerto di Musikàmera di giovedì e venerdì. La scure è caduta anche sul cartellone della Fondazione Arena: annullate al teatro Filarmonico di Verona le repliche dell’opera rossiniana L’Italiana in Algeri (previste per oggi, giovedì e domenica) e il terzo concerto sinfonico della stagione (sabato e domenica). Non ci sarà recupero: avviata la procedura di rimborso dei biglietti. A titolo cautelativo, è stato sospeso anche il concerto del pianista Richard Goode in programma lunedì al Comunale di Vicenza.
TEATRI Per legge, fino a domenica, non si dovrà aprire il sipario in nessun teatro del Veneto. Per il rammarico degli amanti dei Queen salteranno quindi le repliche di We Will Rock You da oggi a domenica al Toniolo di Mestre, spettacolo che si potrà recuperare il 4 e 5 marzo al Comunale di Vicenza. Nei prossimi giorni verranno comunicate le modalità di rimborso dei biglietti per gli spettacoli in programmazione fino a domenica nei teatri Verdi di Padova, Goldoni di Venezia e Mario Del Monaco di Treviso. Perfino le biglietterie dei tre teatri rimarranno chiuse. Saltano così il «Winners gala» dei ballerini vincitori del Concorso del Balletto Nazionale Russo, Caida del cielo di Rocio Molina e Sento la Terra girare di Teresa Mannino. Anche il circuito Arteven ha annullato gli oltre venti spettacoli programmati nei teatri di tutta la regione. Oltre la prosa e il musical, si fermerà anche la danza, a cominciare dalla prima nazionale di Händel + Common Ground dell’Alonzo King Lines Ballet al Comunale di Vicenza (che ha sospeso tutti gli spettacoli fino a lunedì) per continuare con i primi appuntamenti vicentini di «Danza in Rete Off».
MUSEI Chiusi per coronavirus anche i musei e luoghi della cultura del Veneto. A partire da Venezia, dove tutte le 11 sedi dei Musei Civici e le mostre ivi allestite resteranno interdette al pubblico fino al 1 marzo compreso. Lo stesso vale per la Collezione Peggy Guggenheim, Fondazione Querini Stampalia, Ateneo Veneto, Gallerie dell’Accademia di Venezia e tutte le sedi del Polo Museale del Veneto. Serrato anche il Museo M9 di Mestre. Stessa musica anche a Padova, con lo stop a sedi museali, mostre, iniziative culturali e biblioteche civiche, e a Verona dove non si potranno visitare musei, biblioteche, luoghi di cultura e mostre (come «Il tempo di Giacometti da Chagall a Kandinsky» alla Gran Guardia). A Vicenza porte chiuse alla Basilica Palladiana, che in questo momento ospitava la mostra «Ritratto di donna»; a Rovigo sospese le esposizioni e le attività previste a Palazzo Roverella e Palazzo Roncale con il rinvio dell’inaugurazione della mostra «Visioni dell’Inferno» di giovedì.
Recuperi
I Pinguini Tattici (previsti lunedì a Padova) rimandano il tour. Venditti (sabato a Jesolo) slitta al 20 marzo Elettra Lamborghini, niente instore