Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Imoco stop, Garbellotto: «Calendario da rivedere»
La Fipav ferma tutte le attività nazionali fino all’1 marzo. Basket serie A, De’Longhi in stand by
Emergenza coronavirus, ieri la Federvolley ha diramato il comunicato della sospensione dei campionati: «La Federazione Italiana Pallavolo, congiuntamente alle Leghe di serie A maschile e femminile, rendono noto di aver deciso di sospendere l’intera attività pallavolistica nazionale fino al 1 marzo compreso».
Un blocco dei campionati che ad oggi per l’Imoco significa non scendere in campo domani sera a Scandicci e sabato contro Perugia in casa. Considerando pure il rinvio di due giorni fa della gara di Conegliano contro Cuneo al Palaverde,
sarebbero tre le gare rinviate a data da destinarsi per le gialloblù. E la Lega sta pensando come recuperare un così alto numero di incontri in una fase avanzata della stagione. «Il tema del calendario crea un momento di scompenso, bisogna vedere se dal primo marzo si tornerà a giocare. È stata messa in piedi una commissione in modo da capire come far proseguire il campionato; se si riuscirà a recuperare le partite o se bisognerà modificare la formula dei playoff» spiega Piero Garbellotto, presidente dell’Imoco e consigliere della Lega
Pallavolo femminile. Per la Champions League, salvo correzioni da parte della Cev, al momento è tutto confermato per l’andata dei quarti di finale di Conegliano contro Stoccarda prevista il 4 marzo in Germania. Intanto le Pantere dovrebbero sfruttare di alcuni giorni di riposo.
Per Treviso Basket, a meno di eventuali sorprese dell’ultima ora, è stata annullata l’amichevole in programma domani a Bassano (ore 19) contro la Pompea Mantova. In divenire la situazione per quanto concerne la partita di serie A fra Treviso e Trento, fissata in calendario per domenica 1 marzo (ore 20.45) al Palaverde, e al momento a rischio rinvio. «Le cose ora dopo ora possono cambiare e quindi in questo momento non posso dire nulla — spiegava
Gracis «Giocare senza pubblico? Non lo so, è una cosa da valutare»
ieri il direttore sportivo della De’Longhi, Andrea Gracis — non abbiamo preso nessuna decisione. Siamo in attesa di avere informazioni più chiare». Il diesse trevigiano ha poi ricordato come ieri Tvb non si sia allenata a Sant’Antonino. Infine, sulla proposta del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora di svolgere partite a porte chiuse nelle aree a rischio contagio da coronavirus, Andrea Gracis ieri si esponeva così: «Non so, è una cosa che dovremo valutare attentamente».