Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Cattolica revoca l’assemblea
Tomasi: «Le autorità sanno quel che fanno». Sport, parziali riaperture
TREVISO Palestre e chiese chiuse fino a domenica, per il momento, ma il primo caso di coronavirus nella Marca potrebbe avere altre implicazioni e tutti sono in attesa di nuovi ordini dalla Regione e dal ministero della Salute: solo nei prossimi giorni le autorità decideranno fino a che punto bisognerà eventualmente estendere le misure preventive. «Attendiamo nuove disposizioni del centro operativo - commenta il sindaco di Treviso e presidente Anci Veneto Mario Conte -. La situazione è sicuramente delicata ma è sotto controllo, va gestita con delicatezza e calma. Le autorità stanno mettendo in campo tutte le azioni necessarie per salvaguardare le persone, soprattutto le più anziane».
La prima Quaresima del vescovo Michele Tomasi comincia «in modo del tutto inaspettato»: sospese tutte le messe domenicali e quella del mercoledì delle ceneri, sospesi battesimi, comunioni, cresime, liturgie e via crucis; per quanto riguarda i funerali si terranno le cerimonie di sepoltura e le benedizioni. «Non ho stabilito questo a cuor leggero - spiega monsignor Tomasi - ma ci fidiamo delle indicazioni delle pubbliche autorità. Ci fidiamo dei medici e del personale sanitario, come ci ricorda l’antico testamento, di chi ha la scienza e la conoscenza per portare la guarigione e la salute. Preghiamo anche per chi deve prendere difficili decisioni per il bene comune, per tutti i nostri amministratori, perché ricevano fortezza e sapienza».
I sacerdoti celebreranno in forma privata: «Ma alle loro messe tutti si possono associare. Possiamo pregare a casa, da soli, in famiglia, leggere la Parola». Quello di Tomasi è un richiamo della comunità cristiana della Diocesi a comportamenti responsabili ricordando quanto sia importante, affrontare l’emergenza sanitaria e sociale.
Fino al primo marzo rimangono quindi chiuse le palestre comunali di Treviso. Tutte saranno però soggette a interventi straordinari di pulizia e disinfezione. Rimangono chiuse tutte le palestre delle scuole elementari e medie di Treviso, le palestre della Provincia in uso al Comune negli istituti scolastici superiori e gli impianti sportivi a gestione diretta del Comune (San Bartolomeo, Coni e atletica di San Lazzaro). Sono invece autorizzati a riprendere gli allenamenti e i tornei gli impianti sportivi dati in gestione esterna, le strutture in concessione come piscine, campi di calcio, rugby, tennis e Acquette.