Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Vertice a Roma rinviato per il virus E conferma: bilancio ok per rilancio
BORGO VALBELLUNA Rinviato «a data da destinarsi» il vertice al ministero dello Sviluppo economico (Mise) tra i rappresentanti di «Wanbao Acc Italia», sindacati e rappresentanti di istituzioni ed enti territoriali. Il Mise sottolinea che ciò non è dovuto, come ipotizzato ieri l’altro da Stefano Bona di Fiom-Cgil, a «un atto di trascuratezza politica nei confronti di coloro che hanno fatto grandi sforzi per tenere nel perimetro dell’azienda clienti e fornitori».
Anzi, si tratta, affermano dal ministero, di una generale ricalendarizzazione degli appuntamenti, causati dall’emergenza-coronavirus. Si sono verificate difficoltà nei trasporti e spostamenti d’impegni. Al Mise si tengono tanti tavoli, ai quali accedono persone da tutta Italia e dall’estero. Alcune di queste hanno avuto problemi con treni e aerei. E per consentire a tutti di partecipare, il ministero ha deciso di riscrivere l’agenda degli incontri. Se ne saprà di più a fine settimana, quando quest’ultima in genere viene definita. Ciò che conta è che l’assemblea dei soci dell’impresa cinese ha approvato il bilancio di esercizio 2019.
Per lo studio legale «Dentons», che segue la vicenda per «Wanbao», ci sono i requisiti per la richiesta del commissariamento secondo la legge «Prodibis». L’azienda intende depositare entro il 6 marzo al Tribunale di Venezia un ricorso per la dichiarazione dello stato di insolvenza e per l’adozione di provvedimenti relativi all’amministrazione straordinaria.