Poliziotti arrestano un pusher a scuola Insultati dai bidelli

TREVISO Sorprendono un pusher nigeriano mentre spaccia e, quando lo arrestano, vengono insultati dal personale delle scuole medie Coletti. E’ successo agli agenti della squadra mobile che, martedì pomeriggio, hanno stretto le manette ai polsi di O.G. 24enne nigeriano, ex richiedente asilo e spacciatore con precedenti di polizia. I poliziotti lo avevano visto cedere una dose di droga a due clienti, in un parcheggio dello stadio del rugby, a Monigo. E quando hanno cercato di bloccarlo, il 24enne ha scagliato loro addosso la sua bicicletta e ha scavalcato il cancello della scuola. Gli agenti si sono qualificati ma mentre stavano bloccando il giovane e mentre un passante riprendeva tutto con il telefono cellulare, si sono sentiti improvvisamente apostrofare da insulti di ogni tipo. Che, incredibilmente, sarebbero arrivati dalla scuola media Coletti. A proferirli alcune persone presenti nell’edificio nonostante la chiusura disposta per l’emergenza Coronavirus. Il 24enne aveva addosso 160 euro ritenuti provento della cessione appena effettuata, di altri 270 euro e di due telefoni cellulari. Su disposizione del magistrato di turno il nigeriano è stato scarcerato in attesa della convalida. Uno dei due clienti è stato trovato in possesso di 4 dosi di cocaina, per un peso di 0.7 grammi ciascuno, ed è stato identificato come consumatore. (m.cit.)

Lo spaccio Un pusher è stato pizzicato mentre vendeva droga a due clienti. Inseguito è scappato in una scuola dove è stato arrestato