Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Tregua-neve, riaprono i Passi dolomitici Ma il pericolo di valanghe resta marcato
BELLUNO Smette di nevicare e i Passi dolomitici riaprono. Ieri pomeriggio «Veneto Strade» ha comunicato la riapertura di: strada provinciale (Sp) 24 «Valparola» da Passo Falzarego al confine con la provincia di Bolzano; Sp 347 «del Passo Cereda e Passo Duran» dal Passo Duran alla località Le Vare e da Fornesighe a Cibiana; la Sp 638 «del Passo Giau» da Pocol al bivio Posalz; Sp 641 «del Passo Fedaia» da Capanna Bill al confine con la provincia di Trento.
Rimangono chiuse la Sp 619 «di Vigo di Cadore» da località Antoia al Rifugio «Tenente Fabbro», la Sp 5 direzione «di Lamosano»-Bongaio Fail dalla località Bongaio a Schiucaz e la Sp 33 «di Sauris». Torna percorribile la Statale 51 «Alemagna», con la rimozione dei camion in panne.
Continua invece il disagio in via Miari, nel capoluogo, chiusa martedì per una frana sulla carreggiata. Il Comune
ha vietato la circolazione veicolare e pedonale, nel tratto di strada tra il civico 21 e il Ponte «Dolomiti», fino all’eliminazione delle cause di pericolo. A Cortina tornata normale l’attività degli impianti di risalita su Tofane e Faloria. Anche le cabine del Lagazuoi in movimento e piste da sci agibili. Il pericolo-valanghe ridotto con slavine «programmate» da cariche di esplosivo.
Per oggi previsto peggioramento delle condizioni meteorologiche fino a domani. Oltre i 1.500 metri potranno cadere dai 20 ai 30 centimetri di neve sulle Dolomiti e dai 25 a 35 centimetri sulle Prealpi. Il limite delle nevicate sarà inizialmente a 600-1.000 metri di quota e poi si alzerà fino a 700-1.400 metri.
Se previsioni corrette, il pericolo di valanghe ancora «marcato» oltre i 1.300-1.700 metri. Potrebbero verificarsi, sui pendii ripidi con fondo erboso, distacchi da slittamento e con la nuova neve, specie quella di domani un po’ più umida, ci sarà ripresa delle valanghe spontanee. Sconsigliate escursioni e sci fuoripista.
Previsioni Oggi probabile ripresa del maltempo fino a domani con nuovi imbiancamenti anche in basso