Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Appalti, priorità alle aziende locali»
L’imposizione del sindaco Massaro alla «stazione» di Vicenza
BELLUNO Stazione appaltante a Vicenza, ci sarà un occhio di riguardo per le imprese bellunesi. Lo garantisce il sindaco di Belluno Jacopo Massaro che, ieri mattina, ha incontrato il presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella, per spiegare la situazione.
«Abbiamo dato precise indicazioni alla stazione appaltante — spiega Massaro — di utilizzare, per le gare d’appalto per conto del Comune di Belluno, gli elenchi degli operatori economici redatti dalla Provincia di Belluno».
Che sono due. L’elenco A comprende tutte le aziende nazionali in possesso dei requisiti, mentre quello B comprende le aziende che, oltre ad avere i requisiti, hanno sede in uno dei Comuni montani citati nella legge regionale 25/2014, includendo così tutti i municipi bellunesi.
«Per gli appalti sotto i 500 mila euro — aggiunge Massaro — si pescherà dagli iscritti in quest’ultimo elenco. Mentre nelle gare d’appalto d’importo superiore, il 70% dei posti sarà riservato alle imprese bellunesi, mentre i restanti andranno coperti con le aziende dell’elenco A».
Plaude Scarzanella (Confartigianato): «Rispettati i criteri per noi fondamentali, al di là della localizzazione dell’ente che gestirà le gare. Per noi è una vittoria, accolta la nostra richiesta di considerare le imprese del territorio».
Artigiani contenti Scarzanella: «Per noi una vittoria»