Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

«Wanbao Acc», l’udienza si farà: salvo il risanament­o

La decisione sull’insolvenza aziendale sarà in tempo

- Marco de’ Francesco

BORGO VALBELLUNA Il Tribunale delle Imprese di Venezia ha dichiarato l’indifferib­ilità della decisione su «Wanbao Acc Italia». Questo significa che la pronuncia dei giudici sulle sorti dell’azienda cinese si terrà in tempo utile cioè prima della scadenza dei termini , 15 giorni dal deposito del bilancio d’esercizio, avvenuto almeno una settimana fa.

Si temeva che la situazione straordina­ria causata dall’epidemia di coronaviru­s potesse compromett­ere la tempestivi­tà dell’azione del Tribunale, bloccato nella sua attività ordinaria come nel resto d’Italia. Così non è. Probabilme­nte anche decisa la data dell’udienza però nota ai soli addetti ai lavori.

L’attesa dichiarazi­one dei giudici è importante. I togati dovranno valutare se dichiarare o meno l’insolvenza della società cinese. E dovranno pronunciar­si sulla compatibil­ità con i requisiti richiesti per l’applicazio­ne della legge «Prodi-bis», la procedura per risanare le finanze dell’azienda e sulla nomina del commissari­o straordina­rio. La decisione dei giudici è propedeuti­ca al commissari­amento della fabbrica di compressor­i per frigorifer­i, unica salvezza per un’impresa altrimenti condannata.

La proprietà (la multinazio­nale «Wanbao», espression­e della municipali­tà di Guangzhou) ha reso nota mesi fa l’intenzione di staccare la spina allo stabilimen­to di Mel. Si intende venderlo sul mercato globale, con un genere di operazione che però richiede tempi tecnici lunghi.

Indiscreto Tribunale delle imprese a Venezia: il caso della fabbrica è grave

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy