Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Wanbao Acc», l’udienza si farà: salvo il risanamento
La decisione sull’insolvenza aziendale sarà in tempo
BORGO VALBELLUNA Il Tribunale delle Imprese di Venezia ha dichiarato l’indifferibilità della decisione su «Wanbao Acc Italia». Questo significa che la pronuncia dei giudici sulle sorti dell’azienda cinese si terrà in tempo utile cioè prima della scadenza dei termini , 15 giorni dal deposito del bilancio d’esercizio, avvenuto almeno una settimana fa.
Si temeva che la situazione straordinaria causata dall’epidemia di coronavirus potesse compromettere la tempestività dell’azione del Tribunale, bloccato nella sua attività ordinaria come nel resto d’Italia. Così non è. Probabilmente anche decisa la data dell’udienza però nota ai soli addetti ai lavori.
L’attesa dichiarazione dei giudici è importante. I togati dovranno valutare se dichiarare o meno l’insolvenza della società cinese. E dovranno pronunciarsi sulla compatibilità con i requisiti richiesti per l’applicazione della legge «Prodi-bis», la procedura per risanare le finanze dell’azienda e sulla nomina del commissario straordinario. La decisione dei giudici è propedeutica al commissariamento della fabbrica di compressori per frigoriferi, unica salvezza per un’impresa altrimenti condannata.
La proprietà (la multinazionale «Wanbao», espressione della municipalità di Guangzhou) ha reso nota mesi fa l’intenzione di staccare la spina allo stabilimento di Mel. Si intende venderlo sul mercato globale, con un genere di operazione che però richiede tempi tecnici lunghi.
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