Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Tvb, ancora attesa per il campionato tra riunioni e rinvii
Un’altra riunione, l’ennesimo inevitabile rinvio. È stata una giornata di incroci e riflessioni per il basket italiano ed europeo, ma alla fine di tante videoconferenze, il risultato non è cambiato. Bisogna aspettare, nemmeno il rinvio delle Olimpiadi ha permesso di avere scenari più chiari sul futuro del basket italiano. C’è da attendere la fine dell’emergenza e soprattutto capire fino a quando verranno prorogate le limitazioni che saranno sicuramente estese oltre il 3 aprile.In serie A i club sono equamente divisi tra chi vuole provare a portare a termine la stagione, chi non ne vuole proprio sapere e, vero ago della bilancia, chi vuole avere tutte le certezze del caso prima di esprimersi. E per certezze si parla di disputa delle gare a porte aperte, revisioni dei vincoli di tesseramenti e, cosa più importante, totale sicurezza per la salute degli atleti e degli addetti ai lavori. Molte società hanno rimandato a casa i propri atleti, e ci sarà da capire eventualmente come farli rientrare: l’ipotesi al momento che può ancora essere considerata è quella di una ripresa della stagione a metà maggio, con una formula rivista che punti ad assegnare scudetto e le varie retrocessioni. Intanto ieri il Derthona basket ha annunciato che l’ex Tvb, Luca Severini, è risultato positivo al tampone per il coronavirus. Il test a Severini è stato effettuato il 20 marzo presso l’ospedale di Novi dove l’atleta era stato ricoverato lo stesso giorno per una polmonite. Considerato un quadro clinico in miglioramento l’atleta sarà dimesso il 29 marzo per effettuare un periodo di quarantena domiciliare. Tutto il mondo di Tvb si è unito nei confronti dell’ex giocatore trevigiano, protagonista della promozione in serie A nella scorsa stagione e della prima parte dello storico ritorno nell’Olimpo del basket. (m. v.)