Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Urbanistica, ok al Pat Così la città del futuro
BELLUNO Approvato ieri pomeriggio in videoconferenza dalla giunta comunale del capoluogo il documento preliminare e il Rapporto ambientale preliminare del futuro Pat (il Piano di assetto del territorio, l’ex Prg, il Piano regolatore generale) che configurerà lo sviluppo urbanistico della città. Passo fondamentale per la revisione dell’attuale Prg, frutto di una lunga discussione in quattro sedute della Commissione urbanistica.
I documenti approvati ieri contengono le linee-guida attorno alle quali verrà progettata la «nuova» Belluno. Sostenibilità, innovazione, con un occhio di riguardo a viabilità, cultura e turismo: questi i punti-cardine.
La giunta ha già incaricato una società specializzata («Mobup») di analizzare i flussi di traffico e ipotizzare alcuni scenari possibili, per definire la nuova viabilità, che l’amministrazione comunale immagina il più innovativa possibile.
Un ruolo centrale a piste ciclabili, trasporto pubblico e la stazione ferroviaria, con la previsione di piccoli park scambiatori per integrare gomma e ferro. Ma c’è anche l’ipotesi di nuovi ponti sul Piave, a San Pietro in Campo e San Fermo. In base alle analisi del traffico si deciderà dove intervenire.
Ora l’ok in consiglio comunale. Poi il documento sarà illustrato a cittadini, associazioni e categorie produttive, per le osservazioni. Spiega l’assessore comunale all’Urbanistica, Franco Frison: «La situazione di emergenza non consente di organizzare ora incontri, ma le nuove tecnologie ci consentiranno di poter comunque acquisire i vari contributi».