Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Michieletto, Fenice e gli amici per la Protezione Civile
L’iniziativa Il regista veneziano e il teatro danno vita a una raccolta fondi per la Protezione civile Da Joel Coen a Chick Corea a Mario Brunello gli ospiti sul profilo Instagram
Lo schermo diviso a metà, librerie e soggiorni di sfondo, toni informali: l’intervista è senza fili e chi la conduce non è un giornalista, ma il noto regista d’opera veneziano Damiano Michieletto. Classe 1975, ha dato vita insieme alla Fenice all’iniziativa «La Fenice & Friends for Italy», una raccolta fondi «social» per la Protezione civile nazionale tramite la piattaforma «Gofundme», cui si accede tramite il sito del teatro o tramite Facebook (www.teatrolafenice.it). L’appuntamento è ogni giorno alle 18, in diretta live sul profilo Instagram del teatro veneziano.
«L’idea è nata dal bisogno di fare qualcosa che fosse semplice e concreto, smettendo di stare fermi e lamentarsi – spiega Michieletto –. Il calendario è in continuo aggiornamento, tra amici, artisti, attori e musicisti: negli incontri si chiacchiera, c’è spazio per qualche improvvisazione e, cosa che mi sta a cuore, si mantiene il rapporto con il pubblico». Attesa la coppia di premi Oscar Joel Coen e Frances McDormand, che presenterà il nuovo adattamento cinematografico di Macbeth, il pianista statunitense Chick Corea, mito della musica jazz, e il violoncellista Mario Brunello con cui si affronterà il tema del silenzio.
«Ogni incontro è caratterizzato da un titolo e un tema precisi – aggiunge Michieletto –. Non vogliamo celebrare qualcosa, il nostro lavoro è concreto e diretto. Gli argomenti sono i più svariati: per esempio, con l’organista Cameron Carpenter parleremo di lui, visto che è poco conosciuto in Italia. È capace di passare da pezzi rock a brani di Bach, fa tournée da solista e interpreterà in diretta streaming il nostro inno nazionale».
Altri ospiti annunciati sono il percussionista classe 1993 Simone Rubino e i soprani Lisette Oropesa e Carmela Remigio in un calenda
rio che proseguirà per almeno una settimana e verrà continuamente aggiornato sul sito del teatro. Disponibili sulla pagina Facebook della Fenice le dirette dei giorni passati con il pianista russo naturalizzato tedesco Igor Levit, l’attore pugliese Michele Riondino su come sia diverso recitare davanti alla cinepresa e sul palcoscenico e il baritono Luca Salsi che descrive e interpreta alcune arie del Rigoletto di Verdi. Opera che era programmata per gli ultimi giorni di aprile nel cartellone della stagione lirica veneziana e che avrebbe visto la regia dello stesso Michieletto in un allestimento non tradizionale. «Il sovrintendente Fortunato Ortombina mi ha garantito che verrà riprogrammata – sottolinea Michieletto –. Nell’incontro con Luca, intanto, abbiamo evidenziato alcune differenze tra l’interpretazione data dall’impostazione tradizionale e quella fedele al testo verdiano».
Inoltre la Fenice, dalla sua chiusura, ha pubblicato sul proprio canale YouTube diversi titoli operistici, dal Don Carlo e Attila di Verdi alla Semiramide di Rossini passando per la Dorilla in Tempe e l’Orlando Furioso di Vivaldi. «Sono un’opportunità per mantenere il dialogo con il pubblico, mentre le dirette social potrebbero attrarre nuovi spettatori – conclude Michieletto –. Sono consapevole che le attività teatrali saranno le ultime a ripartire, ma non possiamo fare altrimenti. Mi auguro di tornare sul palcoscenico: il teatro ha bisogno di essere vissuto».