Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il primato di Padova, buoni spesa in tempi record
PADOVA Tutto pronto in soli quattro giorni. I primi buoni spesa per le famiglie in difficoltà economica a causa del coronavirus sono stati distribuiti ieri pomeriggio a Padova, dove il Comune ha stampato a tempo record 17.600 coupon da 20 euro l’uno, tutti già timbrati e validi fino al 10 aprile. «Padova, che quest’anno è la Capitale del volontariato, sta onorando al meglio il suo titolo anche in questa crisi commenta Achille Variati, sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno -. Dopo l’annuncio dei fondi straordinari per l’emergenza alimentare, dato sabato dal governo, l’amministrazione patavina non ha perso tempo: già domenica ha disposto e organizzato un dettagliato e articolato piano comunale, assieme al Centro servizi per il volontariato provinciale e coinvolgendo anche il mondo bancario e una serie di altri soggetti». «Sono molto orgoglioso, siamo stati velocissimi - conferma il sindaco Sergio Giordani -. Il nostro obiettivo sono i nuovi poveri, vogliamo aiutarli e dare loro una speranza. Contiamo molto sulla serietà delle persone e abbiamo snellito la burocrazia. La possibilità di fare la spesa va garantita a tutti». Nelle ultime due settimane, il call center del progetto «Per Padova noi ci siamo» ha ricevuto 1.533 chiamate, di cui 414 relative proprio ai buoni spesa (molte dall’hinterland, con residenti invitati a rivolgersi al loro Comune).