Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Le arance non ti salvano» «Affacciati invece al sole»
In terrazza al sole contro il Covid 19, anche se febbricitanti ma ancora in forze. E senza rimpinzarsi di arance. «Togliamoci dalla testa che mangiarle contrasti il Coronavirus. Tra l’altro una è sufficiente per l’apporto giornaliero di vitamina c» combatte i falsi miti Francesco Francini, medico nutrizionista dell’Usl di Padova. Invece confidiamo nell’uovo, suggerisce l’esperto. In presenza di sintomi che possono essere curati da casa, «la dieta ideale non dovrebbe dimenticarsi mai di lui: economico, non ha bisogno di denti robusti ed è facile da cucinare. Raccontano che l’uovo fa male perché contiene colesterolo, invece è ricco di vitamina b e delle migliori proteine presenti negli alimenti». Arrivano in suo soccorso anche carne, formaggio, pesce e legumi: «Le proteine apportano amminoacidi che sono i mattoncini costitutivi anche dei nostri anticorpi. E gli alimenti proteici a loro volta sono ricchi di vitamine, che aiutano anche loro il sistema immunitario». Per i positivi vietati superalcolici, vino, birra, bevande zuccherate, patatine, dolci, dolcetti, soprattutto se confezionati. «I succhi hanno zuccheri aggiunti. Molto meglio bere acqua. Lasciate perdere i cibi spazzatura: in questo momento le cose confezionate ci paiono più protette, ma nascondono grassi di scarsa qualità, ricchi di calorie, poveri di vitamine e minerali». Positivi e febbricitanti ma ancora in forze? «Mettetevi un po’ in terrazzo al sole» si aggiunge il medico dietologo Motta. «Attivate la vitamina d, che entra nel controllo delle difese immunitarie». E poi la colazione del positivo sia fatta in grande: «A casa abbiamo più tempo da dedicare a questo pasto essenziale. Consiglio macedonia o centrifuga con agrumi, mela, carota,banana. Poi yogurt, latte e cereali con confettura di frutta per completare». (G. Bu.)
Francini Magico l’uovo: ha le migliori proteine, economico, facile da cucinare e non ha bisogno di denti robusti