Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Vigili urbani, Rossetti torna comandante Pensionato Dalla Ca’: «In servizio 43 anni»
BELLUNO Cambio al vertice dei vigili urbani del capoluogo. Il nuovo comandante, in servizio da ieri, è il 56enne Roberto Rossetti, già alla guida della polizia locale cittadina 15 anni fa, dal luglio 2005 al dicembre 2006. Poi il trasferimento a Falconara Marittima (Ancona), a Cesenatico (Forlì-Cesena), all’Unione dei comuni Misa-Nevola nell’Anconetano e nel 2017 il ritorno sulle Dolomiti, ad Auronzo e a Pieve di Cadore. L’incarico sarà annuale e potrà essere prorogato fino al termine del mandato dell’attuale amministrazione civica.
«Con la nomina di Rossetti — ha spiegato il sindaco Jacopo Massaro — confermiamo alla guida della polizia locale una figura che ha acquisito importanti esperienze anche al di fuori della nostra provincia nella gestione della sicurezza delle città e che, al contempo, conosce la nostra realtà. Ringrazio per il lavoro svolto in questi anni il comandante uscente Gustavo Dalla Ca’, con cui abbiamo iniziato progetti importanti, dalla videosorveglianza all’educazione stradale, alla forte collaborazione con le altre Forze dell’ordine che hanno portato Belluno a essere tra le città più sicure d’Italia».
Dalla Ca’ va in pensione dopo 43 anni di servizio, svolti tutti nel capoluogo. «Ho solo ricordi positivi — ha raccontato l’ex comandante — Dai primi anni all’ufficio Tributi, alle Universiadi invernali del 1985, agli ultimi anni. Purtroppo siamo ancora fermi alla legge n. 65 del 1986 sull’ordinamento della polizia municipale. Siamo sempre stati snobbati dal governo, ma sulla strada ci siamo anche noi. Nel capoluogo siamo in 25, leggermente sotto organico. Nel 2006 eravamo 32 ma rimaniamo vincolati alla questione “bilanci”».
Infine il futuro. «Per me è finita una parte della vita, ma ne inizierà un’altra — racconta Dalla Ca’ — ho tante cose di cui occuparmi, tra cui il mio amato rugby e gli alberi in giardino».