Pista ciclopedonale a Marisiga e park: c’è l’ok Il Comune punta sulla mobilità sostenibile

BELLUNO Pista ciclopedonale di Marisiga, parcheggio scambiatore a Col Da Ren, park coperto per le bici in stazione.

La giunta comunale di Belluno (in videoconferenza) ha approvato ieri i progetti definitivi degli interventi per la mobilità sostenibile inseriti nel progetto provinciale «Verso una mobilità sostenibile in Dolomiti Unesco», costo totale di 2,6 milioni di euro e che ha partecipato al bando del ministero dell’Ambiente «Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro».

La quota a carico del Comune di Belluno è di 610 mila euro, coperta con 360 mila euro dal bando ministeriale e con 250 mila euro da cofinanziamento.

Verranno realizzati circa 800 metri di pista ciclopedonale che uniranno i tratti già realizzati. In particolare si interverrà in via Marisiga, con un tratto di circa 220 metri e lungo le vie Prade e Feltre, per 580 metri. Così si renderanno percorribili circa 3,5 chilometri di percorso dal centro storico fino a Salce.

Lungo la ciclabile, a Col Da Ren, sarà costruito un parcheggio-scambiatore con una novantina di posti-auto, direttamente collegato al percorso ciclopedonale. Il costo dei due interventi è di 470 mila euro.

Ultimo intervento del progetto è il parcheggio protetto per le bici, nella zona della stazione ferroviaria e dell’autostazione. Verrà realizzata una pensilina che potrà accogliere una cinquantina di biciclette. Per quest’opera, costo di circa 140 mila euro. «Avendo aderito alla “Carta metropolitana della ciclabilità elettrica” — spiega l’assessore comunale alla Mobilità sostenibile, Alberto Simiele — l’intenzione è quella di puntare sulle e-bike per il servizio di bike sharing, con la possibilità di prelevare la bici in una zona della città e depositarla in un’altra».