Ville e parchi Le prime passeggiate

Verona, le prime passeggiate nel verde: la mappa

Il primo ad aprire, domenica scorsa, è stato il Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio. Piano piano riaprono i parchi e le dimore del Veronese. Ecco le prime passeggiate possibili.

La parola «paradiso», attraverso il latino paradisus e il greco paradeisos, ha origine dal persiano pairidaeza, che significa giardino. Dopo averli tanto sospirati, giardini, parchi e aree verdi sono tornati fruibili dai visitatori. Dove andare? A Verona e provincia c’è l’imbarazzo della scelta. Il primo ad aprire, domenica scorsa, è stato il Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio (nella foto), uno dei giardini naturalistici più visitati in Italia che si estende per 60 ettari. L’apertura di questa settimana è arrivata giusto in tempo per ammirare gli Iris viola, gialli e arancioni già sbocciati lungo il viale delle fontanelle e la passeggiata panoramica, nonché per assistere alla fioritura delle oltre 30mila rose che colorano per un chilometro il viale di fronte al castello scaligero.

Dal primo germoglio nel 1407, quando il patrizio Gerolamo Nicolò Contarini acquistò l’intera proprietà a scopo agricolo, all’apertura al pubblico avvenuta nel 1978 grazie alla famiglia Sigurtà, le zone d’interesse del parco sono aumentate a dismisura: dal tappeto erboso alla grande quercia (piantata lì quattro secoli fa), dal labirinto ai giardini acquatici.

È aperto al pubblico anche il Giardino Giusti, in centro a Verona, tappa obbligata di tutti i grandi viaggiatori del passato, come Mozart, Goethe, l’imperatore Giuseppe II e lo zar Alessandro di Russia. Non è ancora possibile visitare il palazzo, motivo per cui il biglietto è dimezzato (costa 5 euro invece che 10 euro, come da listino. È sempre gratis per i bambini sotto i 10 anni), ma sono invece visitabili i 18 ettari di giardino all’italiana. Conservando il biglietto, inoltre, quando le nuove ordinanze lo consentiranno, si potrà tornare gratis una seconda volta per visitare anche gli interni di Palazzo Giusti.

Sono ricominciate due giorni fa le visite guidate a Villa Mosconi Bertani ad Arbizzano, coi suoi 8 ettari di giardino all’inglese progettato nel Settecento da Ippolito Pindemonte. Per non creare assembramenti, però, le visite vanno prenotate online sul sito della villa (ci sono tre partenze al giorno).

Il prossimo weekend aprirà anche il Giardino di Casa Biasi a Pesina di Caprino Veronese, che ha trasformato i 16mila metri quadri in stanze verdi (ci sono il giardino del pavone, il giardino medioevale, di Giove, di Atena e tanti altri). Sono accessibili liberamente anche i polmoni verdi di Bosco Buri, i parchi dell’Adige, il Parco Colombare, le Torricelle e la cinta muraria con torri, bastioni, terrapieni e porte di accesso alla città.