Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Blitz Codacons Ritirato il no al prestito di 25 mila euro
TREVISO Prima un’attesa di 20 giorni, quindi, lunedì, un rifiuto netto e ieri un’ inversione a U. Il finanziamento di 25 mila euro del decreto Liquidità, garantiti al 100% dallo Stato, le ha detto ieri al telefono il direttore banca, è stato accolto; e questa mattina Donatella dal Mas, titolare dal 2011 di una profumeria di Mareno di Piave (Treviso), potrà avere i fondi concessi dalla filiale di Conegliano dell’istituto. Cos’è successo nel frattempo? Una telefonata della signora al Codacons del Veneto ed una Pec firmata dal presidente, Franco Conte, al ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, al prefetto di Treviso, al Presidente della Regione e alla Banca d’Italia, assieme ad una diffida formale ai responsabili della banca che rischiava di mettere in cattiva luce l’istituto bancario. La documentazione prodotta dall’interessata è regolare, si sostiene, e il rifiuto è privo di motivazioni. «Si sono appigliati ad una piccola sofferenza segnalata dalla centrale rischi, risalente a due anni fa nei confronti di un altro istituto – spiega la negoziante - peraltro rapidamente appianata». «Il rifiuto di un finanzia-mento garantito al 100% dallo Stato – scrive Conte nella sua Pec se non si interviene tempestiva-mente comporterà di certo la cessazione dell’attività. Che senso ha sollecitare che insieme finirà tutto bene e poi registrare comportamenti inaccettabili in tempi normali, ma con effetti tragici in questa situazione?». Comunque sia il lieto fine c’è. “Questa mattina il direttore mi ha gentilmente invitato a recarmi l’indomani – riferisce Dal Mas - a firmare il finanziamento. Il rifiuto del giorno prima? Un malinteso dice. Ovviamente mi ha chiesto di bloccare l’azione con il Codacons, sigla alla quale ho comunque già consigliato di rivolgersi altri miei conoscenti con il mio stesso problema».