Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Diodato dall’Arena in eurovisione domani su RaiUno
Su RaiUno Il cantante è nello show «Accendiamo la musica»
Il primo artista a rompere il silenzio all’Arena di Verona sarà Diodato, con la canzone vincitrice dell’ultimo festival di Sanremo Fai rumore. La registrazione del brano, al centro dell’anfiteatro, è di qualche giorno fa, ma andrà in onda in eurovisione domani sera alle 20.35 su RaiUno (oltre che su RaiPlay, RaiQuattro e Rai RadioDue), durante lo show «Europe Shine a Light – Accendiamo La Musica». Il programma televisivo è stato pensato dall’European Broadcasting Union per rendere omaggio ai 41 artisti che avrebbero partecipato all’Eurovision Song Contest 2020, se non fosse stato cancellato per l’emergenza sanitaria. «Riaccendere le luci dell’Arena di Verona, tempio della musica mondiale, è stato un grande privilegio – confessa Antonio Diodato -. Quando canti in un luogo storico, da solo, circondato da un silenzio che ti respira intorno, senti risuonare la tua voce, la senti ritornare dopo aver compiuto un viaggio temporale, con un bagaglio diverso e hai davvero la sensazione di essere in un tempo sospeso. Spero che l’Arena e tutti i luoghi di cultura possano tornare presto a riempirsi di vita, vibrare di emozioni, perché è per quello che sono nati». Diodato, ha appena vinto il David di Donatello per la miglior canzone originale Che vita meravigliosa, inserita nel film La dea fortuna di Ozpetek.
Solo, su un palcoscenico montato al centro dell’Arena, con i gradoni irradiati da luci blu e sovrastati dalla bandiera tricolore proiettata sull’Ala, Diodato dà voce alla canzone simbolo di quest’anno. E non solo per avere vinto Sanremo, ma perché Fai rumore è diventata la colonna sonora del lockdown, rimbalzando di balcone in balcone durante i flashmob musicali, per unire gli animi, divisi da muri e distanze di sicurezza. «Pensavo di aver raggiunto un picco emotivo con il festival, ma quando ho visto questa canzone diventare un urlo condiviso, mi ha ricordato ciò che deve fare la musica: comunicare - aggiunge il cantautore pugliese -. Da ragazzino, mi capitava di ascoltare una canzone e pensare che fosse stata scritta per me. Riuscire a scriverla io oggi, per gli altri, è un vero orgoglio». Nel corso della serata Diodato farà un tributo al suo conterraneo Domenico Modugno, che partecipò a Eurovision nel 1958 con Nel blu dipinto di blu, per poi cantare Love Shine a Light. Dall’Italia saranno presenti altri nomi: Mamhood, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Francesco Gabbani, Francesca Michielin,
Il Volo, Al Bano. Confermati i conduttori Flavio Insinna e Federico Russo, mentre Enzo Miccio commenterà i costumi di scena. «Ringrazio l’amico Gianmarco Mazzi (addi Arena srl) che ha permesso che questo accadesse – ha sottolineato Claudio Fasulo, vicedirettore di RaiUno -. Cercavamo una location che unisse contenuto e immagine: l’abbiamo trovata nell’Arena».