Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Morti nelle Case di riposo La provincia seconda del Veneto in percentuale
BELLUNO Il coronavirus sta allentando la morsa, come dimostrano i dati in continuo calo su contagi e ricoveri. Ma in due mesi di corsa senza freni ha colpito duro, soprattutto nelle Case di riposo. Le cifre diramate ieri dalla Protezione civile del Veneto indicano il territorio dell’Usl 1 «Dolomiti» come il secondo più colpito, in percentuale, in regione dopo la provincia di Verona.
Nelle strutture per anziani del Bellunese 78 decessi, il 2,5% dei 2.958 ospiti totali. Sopra solo Verona, col 3% di decessi. Nelle Case di riposo bellunesi sono attualmente positivi ancora 179 anziani, 99 i guariti.
Ma il coronavirus frena, è ormai quasi fermo. Ieri un solo contagio in più, mentre sono 383 i casi attualmente positivi. Salgono prepotentemente i guariti, 666 (55 in più). Si svuotano anche gli ospedali: al «San Martino» sette ricoveri in area non critica e un solo paziente ancora in Terapia intensiva.
Segnano il passo anche le sanzioni. Mercoledì le Forze dell’ordine hanno controllato 500 persone e 879 aziende senza riscontrare irregolarità. È il secondo giorno di fila in cui non vengono elevate sanzioni. I controlli per il rispetto dei decreti anti-contagio sono cominciati il 10 marzo. In due mesi sono fermati 40.321 cittadini e fatte 883 sanzioni, 418 denunce per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità (poi depenalizzato), due denunce per falso e altre due per inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione per le persone positive al Covid-19. Ispezionati anche 81.300 esercizi commerciali, con 49 multe e 7 chiusure.
Solidarietà della «Silcon Plastic» che ha riconvertito parte della produzione dall’occhialeria ai dispositivi di protezione anti-virus. L’azienda di Forno di Zoldo ha donato visiere protettive, gli «scudi facciali» (face shield) agli operatori della Casa di riposo «A. Santin» di Val di Zoldo.
Ne dà notizia su Facebook il sindaco Camillo De Pellegrin che scrive: «Grazie a Basilio Battistin e Virgilio Costantin e a tutta la “Silcon”, al direttore Arrigo Boito, alla nostra Azienda speciale e soprattutto a donne e uomini della struttura».
Multe stop Violazione dei divieti anticontagio: secondo giorno di fila senza sanzioni