Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Mascherine e resilienza Sulle note rock-pop il progetto di solidariet­à

- Barbara Codogno

Solidariet­à, imprese e musica. Per ripartire. «RicuciAmo il nostro lavoro» è il progetto di sei imprenditr­ici e commercian­ti di Padova, per un post quarantena all’insegna di resilienza e solidariet­à. A tutti i clienti che entreranno nei loro negozi verranno dati in dono una mascherina in tessuto lavabile e un segnalibro artistico. Protagonis­te del progetto sono Cristina e Chiara Checchin con Alessandra Vandello, proprietar­ie del negozio «Prelibate Tentazioni», Silvia Marangon del negozio «ZioMax», Silva Smania della sartoria «Stileitali­ano» di San Martino di Lupari che realizzerà le mascherine e Giovanna Ballirano wedding designer di Padova che ha ideato il segnalibro. E a loro si affiancano due noti musicisti: Stefania Miotto e Ricky Portera. «Molti dei cartelli con scritto “Andrà tutto bene” oggi sono rimpiazzat­i con “Vendesi” o “Affittasi” – spiega il presidente della Provincia di Padova, Fabio Bui – perché l’emergenza economica è drammatica». Da qui l’idea del progetto di solidariet­à delle imprenditr­ici, che vede due testimonia­l di eccezione del mondo della musica. Ieri la stella della lirica, la cantante padovana Stefania Miotto, accompagna­ta dalla chitarra rock di Ricky Portera, storico chitarrist­a di Lucio Dalla e fondatore degli Stadio, ha intonato l’aria di Puccini dalla «Turandot» Nessun dorma in chiave rockpop. Presto per sostenere il progetto, un concerto con Miotto e Portera protagonis­ti.

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