Venezia, aperture d’arte Guggenheim il 2 giugno Querini da domani

Immergersi nella quiete del giardino delle sculture seduti accanto alla «Donna in piedi» di Alberto Giacometti, entrare nel mistero di «Alchimia» di Jackson Pollock o nella luminosità di «L’impero della luce» di René Magritte. Nell’era post Covid-19 degli accessi contingentati, senza le folle abituali si potrà godere dei capolavori della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, che riapre i battenti il 2 giugno e che quel giorno offrirà l’ingresso gratuito dalle 10 alle 18, su prenotazione, a partire da oggi (guggenheim-venice.it). A giugno, il museo sarà aperto nei fine settimana, il sabato e la domenica (consigliata la prenotazione). Sarà visitabile la collezione permanente, ma non la mostra temporanea «Migrating Objects», che rimane comunque allestita in attesa di verificarne una possibile data di ripresa. Delle due monografiche in programma quest’anno al museo salta quella dedicata a Lygia Clark, figura di spicco dell’avanguardia brasiliana, mentre rimane confermata quella rivolta alle sperimentazioni astratte e coloratissime di Edmondo Bacci (17 ottobre–11 gennaio 2021). Apre nei weekend pure la Fondazione Querini Stampalia, già da domani con il Museo, Area Scarpa, Collezione Intesa Sanpaolo e mostre temporanee a ingresso gratuito nel primo periodo (orario 11-17, prenotazione museo@querinistampalia.org).