Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Cade dal tetto mentre monta l’impalcatura operaio in coma
VITTORIO VENETO E’ caduto dall’impalcatura che stava montando all’interno di una cantiere a Longhere, a Nord di Vittorio Veneto. Vittima un 37enne di origine moldava, residente nel Veneziano, che nella caduta ha riportato lesioni gravissime e si trova ora ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. L’infortunio sul lavoro si è verificato poco dopo le 11.30 di ieri mattina, l’operaio era arrivato in via Longhere per lavorare in un’abitazione privata, con i colleghi della ditta di Camposampiero (Padova) della quale è dipendente. Dovevano effettuare alcuni lavori di ristrutturazione della casa e del garage. Per questo gli operai si sono messi a montare le impalcature intorno all’edificio. Cosa sia accaduto è ancora al vaglio degli ispettori dello Spisal dell’Usl 2 e dei carabinieri di Vittorio Veneto, ma secondo una prima ricostruzione dell’incidente sembra che il 37enne stesse salendo la scala del ponteggio e che, per cause che devono ancora essere chiarite, sia scivolato. Avrebbe perso l’equilibrio cadendo all’indietro. L’uomo ha fatto un volo di poco più di un metro a cui è seguito l’impatto, violentissimo, con il terreno. I colleghi se ne sono accorti subito e sono corsi da lui, trovandolo a terra privo di coscienza. Subito è partita la chiamata al Suem 118 che ha mandato sul posto ambulanza e automedica mentre da Treviso è stato fatto decollare l’elicottero arrivato in pochi minuti nella frazione di Longhere. Le condizioni del 37enne sono apparse subito gravissime ai sanitari che lo hanno stabilizzato sul posto. Vista la gravità i medici hanno deciso di trasferirlo subito, in eliambulanza, all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso dove si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata. Ha riportato un grave trauma cranico e molte lesioni interne. Le prossime ore saranno decisive per caprie l’evoluzione del quadro clinico. Sul posto per i rilievi sono arrivati i carabinieri guidati dal capitano Giuseppe Agresti e gli ispettori dello Spisal dell’Usl 2 che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’infortunio e capire se, nel cantiere, fossero state adottate tutte le misure di sicurezza e di prevenzione.(m.cit.)