Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Venti giorni senza nuovi ricoveri Ma il virus continua a fare vittime tra i contagiati nel periodo di picco
TREVISO Tre mesi quasi esatti per rendere il Ca’ Foncello ospedale Covid-free: «Dopo un periodo molto complicato per noi è un risultato importante, ottenuto grazie al grande impegno di tutto il personale» afferma il direttore Stefano Formentini. «Non abbiamo più pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva già da giorni, ora anche in area non critica – spiega -. Ma un altro dato significativo è che da venti giorni non abbiamo più nuovi ricoveri, i pochi casi positivizzati hanno fatto ricorso alle terapie in isolamento domiciliare».
Dal focolaio in Geriatria, con l’infezione divampata fra gli anziani già fragili e malati (molti dei quali deceduti a seguito dell’infezione) e gli operatori , sembra passata una vita eppure sono meno di novanta giorni. Il Ca’ Foncello è passato da duecento a zero ricoveri e ora riprende passo dopo passo la sua normalità. «Stiamo sanificando le aree allestite per l’assistenza ai pazienti Covid per poterle riconvertire com’erano prima dell’emergenza, dove possibile stiamo già riaprendo i reparti – continua Formentini – a eccezione di malattie infettive dove abbiazione previsto l’allestimento di un’area semi-intensiva, non nell’immediato ma nell’eventualità in cui si presentasse una recrudescenza dell’epidemia. Se dovesse servire, saremo pronti». L’ondata di ritorno del virus che alcuni esperti della sanità nazionale ritengono probabile sarebbe quindi gestita con maggiore prepararispetto all’inverno appena trascorso. «Abbiamo fatto notevole esperienza, il personale si è speso molto, inoltre la Regione ci sta fornendo linee guida e direttive chiare».
Il bollettino dell’Azienda Zero di ieri sera riporta in tutta l’Usl 2 un solo nuovo caso di contagio (sono 2.657 i trevigiani colpiti dal coronavirus fino ad oggi) e solamente 4 ricoveri, tutti riferiti all’ospedale di Vittorio Veneto; erano 5 in mattinata ma un paziente assistito in area medica è deceduto nel corso della giornata portando a 313 il numero delle vittime dell’epidemia dal 25 febbraio. Le persone attualmente positive al Covid sono finalmente scese sotto quota quattrocento (346 pazienti), così come coloro che sono in isolamento domiciliare (379 cittadini). La curva con pochi contagi, zero ricoveri e molte negativizzazioni racconta che la carica virale del coronavirus è diminuita, presentandosi in fenomeni di minore intensità; tuttavia, chi è stato colpito nel periodo di picco epidemico ed è ricoverato in condizioni serie ha ancora una lunga battaglia davanti.