Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Manara «& friends» L’asta di solidarietà
Opere a favore della ricerca Artisti veneti contro la pandemia
Il mondo del fumetto, in questo periodo di emergenza sanitaria, è stato tra i più presenti nel sostenere iniziative di beneficenza con aste di disegni e volumi ad hoc, iniziando dalla storia collettiva COme VIte Distanti dell’Arf! di Roma che ha fatto già staccare un assegno di 60mila euro per l’Istituto Spallanzani. Ora, ospitata dalla piattaforma di aste on line Catawiki, è in corso l’asta di solidarietà Di-segnali per loro, il cui intero ricavato sarà devoluto all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, città tra le più colpite dalla pandemia.
Sono tanti gli artisti veneti che hanno voluto mettere le loro opere a disposizione dell’asta, che si chiuderà il 3 giugno.
Milo Manara ha scelto di donare l’acquerello Il Pifferaio di Hamelin realizzato per un inserto speciale di Robinson. In questa opera di grande formato, il maestro veronese, in pieno lockdown, aveva pensato di ritrarre il coronavirus come il Pifferaio Magico della favola dei fratelli Grimm che, con la propria musica, invita le persone ad uscire, facendole cadere nella trappola del contagio.
Manara è stato l’artista italiano più presente, in questo momento di crisi, a sostenere iniziative benefiche. Ha infatti già donato diverse opere per fini benefici, oltre ad aver partecipato con una pagina a COme VIte Distanti e avere realizzato i ritratti delle eroine della pandemia che diventeranno per Feltrinelli il portfolio Lockdown heroes (in libreria dal 30 luglio, ma già in preorder) nato per supportare il Policlinico Universitario di Padova, l’ospedale Luigi Sacco di Milano e l’ospedale Domenico Cotugno di Napoli.
Nell’asta Di-segnali per loro, nata da una call to action a tutti i disegnatori, scrittori, editori, commercianti, giornalisti e amanti del mondo dei fumetti, hanno partecipato diversi altri artisti veneti.
La veneziana Laura Scarpa ha regalato alla causa la tavola originale realizzata per COme VIte Distanti, così come ha fatto il padovano Massimo Giacon, faro dell’arte pop e del design.
Anche il veronese Paolo Bacilieri, che due anni fa aveva ottenuto una prestigiosa nomination per Fun agli Eisner
Awards (il premio fumettistico più importante al mondo), ha messo a disposizione una tavola realizzata per Robinson.
Fino al 3 giugno si potrà fare l’ offerta anche per il volume in tiratura limitata Le Grand Ciel e una tavola delle Storie del West disegnati da Paolo Eleuteri Serpieri, maestro del fumetto, veneziano di nascita e romano d’adozione.