Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La nuova ordinanza regionale
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Il via libera con cautele agli assembramenti privati? Tradotto: grigliata libera
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Il Veneto è pronto ad accogliere turisti da tutto il mondo, ma deve darsi una mossa il ministero degli Esteri
Le protezioni
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Non sarà più necessario indossare la mascherina quando si esce di casa Andrà portata con sé e utilizzata solo quando si entra in luoghi chiusi, come negozi e bar, o quando pur restando all’aperto ci si trova nel mezzo di un assembramento, come al mercato.
I bambini
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Riaprono centri estivi, campi scuola, Grest e tutte quelle attività per l’accoglienza dei bimbi. Riviste le linee guida per, rendere più agevole l’iter di riapertura e allentare alcune delle restrizioni inizialmente previste. «Sconsigliato», ma non più «vietato» ,che ad accompagnare i bimbi sia un over 60
I centri benessere
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Possono riaprire le strutture termali e i centri benessere «ma non saune e bagni turchi ad uso collettivo - specificano dalla Regione - perché sono considerati veicoli di contagio pericolosi. Potranno aprire solo quelli ad uso individuale, come le saune in camera»
La tintarella
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Confermate le prescrizioni che erano già note. Ma la Regione ora specifica meglio le distanze tra le piazzole: «Lo spazio garantito a ogni singolo ombrellone dev’essere di 12 metri quadri il che significa, ad esempio, 4 metri davanti e dietro e 3 metri a destra e a sinistra.
Le residenze per anziani
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Le case di riposo godono di ampia autonomia ma le linee guida sulla riapertura delle strutture ora sono state inserite nell’ordinanza regionale. Non solo le visite dei familiari, con tutte le accortezze del caso potrà riprendere anche l’accoglienza di nuovi ospiti