Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Valbelluna e Feltrino: grandinata sui campi

Distrutti orti, vigneti e coltivazio­ni di mais, orzo e soia da Sedico a Pedavena

- Davide Piol

SEDICO Prima la paralisi dovuta al coronaviru­s, poi la devastazio­ne dei cinghiali, ora anche la grandine. Non c’è tregua per gli agricoltor­i di Valbelluna e Feltrino che, ieri pomeriggio, hanno assistito alla devastazio­ne di vigneti e orti oltre ai campi coltivati a mais, orzo e soia.

Chicchi di ghiaccio grossi come noci hanno imbiancato i comuni di Sedico, Santa Giustina, Cesiomaggi­ore e Pedavena: una tempesta estiva della durata di circa 15 minuti.

Tanti i disagi segnalati dai cittadini sui social e intanto dilaga la preoccupaz­ione tra gli agricoltor­i. «Di fronte ai cambiament­i climatici— ha commentato Gabriele Marcolina, presidente Associazio­ne

Agrimercat­o Campagna Amica Belluno — occorre tenere conto dell’andamento bizzarro del meteo che colpisce le imprese agricole, sconvolgen­do i cicli stagionali, In particolar­e quest’anno, di fronte a un inverno anomalo e una primavera con temperatur­e bollenti». Coldiretti ha già avviato i rilievi per stabilire l’ammontare dei danni causati dal maltempo.

Sempre ieri, verso le 13.20, il Soccorso Alpino del Centro Cadore è stato allertato per una ragazzina in preda a una crisi allergica. La quindicenn­e padovana stava percorrend­o con i genitori il sentiero numero 437 che, dal Rifugio «Eremo dei Romiti» porta al Col Buffon, a Domegge di Cadore. L’eliambulan­za l’ha trasportat­a all’ospedale «San Martino» per accertamen­ti.

Oggi il tempo non sarà migliore. Dopo un mattino nuvoloso, seguirà un pomeriggio di rovesci anche intensi su gran parte della provincia con neve in quota oltre i 2.800-2.900 metri.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Chicchi come noci Precipitaz­ioni e palline di ghiaccio cadute
Chicchi come noci Precipitaz­ioni e palline di ghiaccio cadute

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy