Emilio Vedova, il docufilm con Servillo ai Nastri d’Argento

Il segno, l’energia e la radicalità dell’arte di Emilio Vedova approdano ai Nastri d’Argento. Prodotto dalla Fondazione Emilio e Annabianca Vedova e realizzato da Twin Studio per la regia di Tomaso Pessina, produzione esecutiva di Elena Pedrazzini, «Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio» il film è stato selezionato ufficialmente per la corsa all’importante riconoscimento promosso dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici. Realizzato in occasione del centenario della nascita del maestro dell’informale, il documentario è un viaggio nella vita e poetica di Vedova attraverso i suoi diari, letti da un interprete d’eccezione: Toni Servillo. «Un riconoscimento a Emilio – commenta il presidente della Fondazione Alfredo Bianchini – ma anche alla nuova linea seguita dalla nostra istituzione, che negli ultimi anni ha scelto di affiancare all’intensa attività editoriale il linguaggio cinematografico». Presentato alle Giornate degli Autori in occasione della 76ma Mostra del Cinema di Venezia, il docufilm cavalca la straordinaria vicenda umana e artistica del pittore non solo con le pagine dei suoi scritti ma pure con rari materiali d’archivio e contributi di artisti, curatori, collaboratori e amici. Un racconto scandito da passaggi fondamentali della storia politica, sociale e dell’arte del XX secolo. «Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio» è disponibile da domani sulla nuova piattaforma digitale Wanted Zone.