Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Umoristi a Marostica: gentilezza e ironia
Quasi 500 autori da 60 paesi. Sabato 27 al Castello la mostra con le opere premiate
Graffiante Gentilezza. Tema da umoristi. Penne pungenti, talora dissacranti, allenate e avvelenate di ironia, col gusto della satira, a cogliere i lati oscuri del nostro carattere, a farci confessare – col sorriso – i luoghi comuni del nostro pensare e del nostro agire, hanno sfogato il loro ardire nel raccontare, con allegria, le loro letture di questa piccola, fondamentale virtù delle buone relazioni. Per promuovere l’edizione di «Umoristi a Marostica» che si è svolta nei giorni scorsi, era stato utilizzato un pensiero classico di Marco Aurelio, imperatore e filosofo, per il quale «La Gentilezza è la delizia più grande dell’umanità». E pure Esopo suggeriva che nessun atto di gentilezza, per piccolo che sia, è mai sprecato. Ed è poi così facile da spendere. Quel tank you, grazie, scusi, prego, permesso. Mai gesti privi di senso. Un caleidoscopio di immagini nella 49esima edizione del Premio Umoristi a
Marostica, organizzata da Gruppo Grafico Marosticense. Sabato 27 al Castello di Marostica la mostra delle opere premiate.
La kermesse dal 1969 ha portato alla ribalta il meglio della grafica umoristica di ogni continente. Dopo il successo delle ultime rassegne, quella del 2016 dedicata al pane e due anni fa l’indagine sull’acqua, tornare a un tema come la gentilezza ha rafforzato fantasiose letture da parte di 445 autori di 59 Paesi.
La giuria presieduta da Costantin Sunnerberg, con Alessandro
Gatto, Ferruccio Giromini, Maurizio Minoggio, Mria razia “Gio” Quaranta, Alessandro Tich, e una rappresentanza dei promotori (Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank, Comune di Marostica e Gruppo Grafico Marosticense), ha assegnato all’illustratore italiano, vignettista, musicista, Fabio Magnasciutti il Grand Prix Internazionale Scacchiera 2020.
Il Premio speciale Marco Sartore èandato all’ artista argentina Romina Carrara, il Premio speciale Sandro Carlesso a Julio Angel Carrion Cueva (Perù).
A pari merito il Premio Internazionale «Umoristi a Marostica» a Tiziano Gianesini, Michele Barbon, Davide Weber, Marco Spadari, Flavio Masi e Antonella Mengato, Maria Assunta Toti Buratti, ad Heibat Ahmadi (Iran), Toso Borkovic (Serbia), Marlene Pohele (Argentina).