Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Incendio di Paese, indagano anche i Ris
I carabinieri hanno fatto i rilievi mentre si celebrava il funerale delle donne
PAESE Serrande abbassate, lutto cittadino e chiesa gremita ieri per i funerali di Franca Fava e Fiorella Sandre, le due amiche morte nel rogo della villetta di via Feltrina a Castagnole. Un incendio in cui è sopravvissuto solo Sergio Miglioranza, il marito di Franca. Ma a Paese ieri non è stato solo il giorno del lutto. Mentre in chiesa don Gianfranco Pegoraro celebrava le esequie della 67enne e dell’amica 74enne, nella casa divorata dal fuoco i carabinieri dei Ris di Parma, completavano gli accertamenti. I tecnici del reparto scientifico dell’Arma sono arrivati ieri mattina, per effettuare rilievi disposti dalla procura che sul rogo mortale ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e incendio colposo a carico di Miglioranza, l’unico sopravvissuto. Con loro la polizia giudiziaria dei vigili del fuoco. Nella villetta distrutta, i Ris hanno effettuato campionamenti e rilevamenti fotografici. L’obiettivo degli inquirenti è individuare il punto d’innesco dell’incendio e da lì cercare di risalire alle cause. Il 69enne ha raccontato che, poco prima di andare a dormire quella notte, aveva preparato il cibo ai cani con un fornelletto che si trovava all’esterno dell’abitazione. Si ipotizza quindi che le fiamme possano essere iniziate proprio lì. Ma per ora non si esclude alcuna ipotesi, neppure che si tratti di un rogo doloso. Le indagini non sono facili, complicate dalla presenza di una grande quantità di materiali accatastati dentro e fuori l’abitazione da Miglioranza, accumulatore seriale.
Intanto ieri Paese si è stretta attorno a Sergio sorretto dalla sorella Maria Teresa e a Martina, la figlia di Fiorella. Oltre 200 persone hanno gremito la chiesa per dire addio alle due amiche che da anni vivevano nella stessa casa di Castagnole. «Sono sicuro che le loro grida di dolore quella notte sono diventate preghiera» ha detto il parroco don Pegoraro. Nel paese intanto, tutte le serrande dei negozi sono rimaste abbassate, come aveva chiesto il sindaco Katia Uberti che per il giorno dei funerali ha decretato il lutto cittadino.
Accertamenti
I Ris hanno cercato di individuare il punto di innesco del terribile rogo di via Feltrina